Campionato

  • Quando non esisteva il turnover…

    I mister disponevano di 11 titolari più una manciata di riserve (tra cui il numero 12, allora destinato al portiere). Non parliamo di secoli fa, bastano due decenni. Epoche completamente diverse: in quella precedente, forse, i campioni – quelli veri – si forgiavano in ambienti dove la competizione era più alta e gli spazi più…

  • L’inconsolabile rabbia della juve onesta

    Esagerando s’impara. Coniamo questo nuovo proverbio nella speranza che i tifosi juventini riescano a vivere meglio le settimane che seguono partite falsate – a proprio sfavore – da torti arbitrali. Tutti i tifosi d’Italia, nei decenni, si sono più o meno abituati, a turno, a far le spese di errori di giudizio. Gol annullati, rigori…

  • La storia del calcio su Internet

    Qualcuno ha forse nostalgia del buon vecchio calcio. Quello che si giocava una volta, quello che quando seguivi le partite in tv ti sembrava che (rispetto a ora) i calciatori corressero a 10 km all’ora e giocassero al rallenty. Ma allora quanto andavano forti. Non si parlava di doping, si parlava forse meno di arbitri venduti,…

  • Ibra è un fenomeno, però…

    Che Ibrahimovic sia un campione, nessuno lo mette in dubbio. Infatti a portarlo in Italia fu la Juve, che ha dovuto lasciarlo andare dopo la bufera calciopoli. Su Ibraihomovic se ne sono dette tante, forse troppe: che non è un goleador, e poi ha cominciato a segnare a raffica. Che ha un carattere indomabile, ma…

  • Maldini: la carica delle 1001

    A Parma aveva timbrato la millesima tappa di una carriera da invidiare. All’Highbury Park Maldini ha collezionato la presenza numero mille più una. Ed è stato il migliore in campo. Una carriera cominciata a Udine, in un freddo 20 Gennaio del 1985. Una vita da terzino divisa tra due maglie, le sue due nazionali: quella…

  • Verona, in vent’anni dallo scudetto al rischio C2

    Era il 1985 e l’Hellas Verona cuciva sulla maglia gialloblù uno storico e indelebile scudetto. Indelebile ma lontano, impalpabile. Il Verona, che vanta una tifoseria orgogliosa che, sebbene si sia resa protagonista di qualche eccesso, è davvero una delle più calde ed entusiaste d’Italia sta salutando mestamente la serie C1: è stato battuto dal Legnano,…

  • Il fenomeno vero…

    …è Alessandro Del Piero, cantano beati gli juventini. Il coro nacque all’epoca di Ronaldo in nerazzurro, che fenomeno lo è stato, anche se per poco. Oggi Alex è tornato ai livelli di fine anni 90 e si prepara a guidare la sua Signora all’assalto del secondo posto. Insieme a lui, altri campioni si giocano la…

  • Quando si giocherà a mezzogiorno?

    Mentre scrivo si sta giocando Inter – Livorno. E’ sabato e sono le 16. I commercianti lavorano e gli studenti sono rincasati da poco. Eppure si gioca. In Inghilterra giocano a qualunque ora e qui in Italia molti vorrebbero importare in blocco modelli e norme del calcio inglese. Quelle norme per cui finisci nelle celle…

  • San Siro, indecenza planetaria

    Nei prossimi giorni, sul prato di San Siro dovranno mettere piede fenomeni del calibro di Ibra, Kakà, Totti, Gerrard. Ma Milano come accoglierà il meglio del mondo? Con un terreno vergognoso. La palla non viaggia mai rasoterra, le caviglie sono costantemente a rischio. Azzardo: il prato ci ha messo lo zampino anche nel gravissimo infortunio…

  • Ricorso Catania: legittimo o esagerato?

    Da una parte sembra che tutti non vedano l’ora di farla pagare all’Inter, più di quanto non sia mai accaduto con altre antipatiche prime della classe. Fosse solo per Mancini, presuntuoso e irriverente, ci sono migliaia di tifosi sparsi in giro per l’Italia che si entusiasmerebbero per una clamorosa rimonta romanista, condita da sconfitta dei…


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