L’Italia cerca punti Europei sulle ali di Pavarotti
Prima di Italia Francia note, voce e musica di Luciano Pavarotti accompagneranno San Siro verso la serata più attesa del 2007: l’Italia insegue la Francia e deve sfruttare lo scontro diretto per accorciare una classifica maledettamente lunga. Pavarotti è stato la voce d’Italia nel mondo, gli undici di Italia-Francia dovranno essere i traghettatori dell’Italia mondiale…
Altro in: NazionaleSheva, doveva essere di nuovo Milan…
Invece in rossonero continua a stupire highlander Inzaghi. Shevchenko non si è fatto figliol prodigo, è rimasto nel fumo di Londra a respirare attimi perduti in tribuna, a riflettere. Nemmeno uno straccio di convocazione. Ufficialmente i postumi di infortunio, in realtà un diktat probabile di mister Mourinho, che a quanto sembra non stravede per l’ucraino….
Altro in: PersonaggiRonaldo, dieci anni di misteri
Quando giocò (si fa per dire) la finale di Francia 98 Ronaldo aveva 22 anni. Ne sono passati quasi dieci di anni, da allora, e Ronaldo non ha raccolto l’eredità di Pelè, e nemmeno quella di Romario. Le annate buone alternate a quelle disastrose – per cause molteplici, infortuni inclusi – hanno ridimensionato il calciatore…
Altro in: PersonaggiPanucci, brividi da Nazionale
Panucci ha qualcosa da insegnare a Totti: il rispetto per la maglia azzurra. C’è chi dice che se Donadoni andasse via Totti tornerebbe di corsa in azzurro. E chi ipotizza questo scenario difende a spada tratta il capitano della Roma. E’ una mancanza di rispetto per i giocatori che hanno sempre risposto “presente” alla Nazionale,…
Altro in: Nazionale, PersonaggiL’era Moggi è finita, ma solo per gli arbitri
Che l’era Moggi fosse finita non lo scopriamo oggi (anche se Big-Luciano continua a presenziare in diverse trasmissioni tv): gli episodi di Cagliari-Juventus dimostrano che i bianconeri in fatto di concessioni e torti arbitrali cominciano ad assaporare quello che tutte le altre squadre hanno vissuto negli anni precedenti. Ciò che non è cambiato, filo sottile…
Altro in: Serie ABeckham, la vita non è un film
Los Angeles è una meta per attori, non per giocatori di calcio. E’ la location delle star che si fanno fotografare con vestiti alla moda (anzi fashion) in posa, come se la vita fosse un film. Ma la vita di un calciatore spesso non rispecchia quella dei film, e tantomeno quella degli attori. O quantomeno…
Altro in: PersonaggiInter, perchè farsi umiliare?
Domanda al mondo Inter: perchè programmare una partita amichevole a fine Agosto, a campionato già iniziato, facendo giocare una formazione rimaneggiata con il serio rischio di prendere una scoppola, che si è poi tradotta in un 5 a 0 contro il Barcellona di Ronaldinho, Messi, Henry, Eto’o? Un modo per ricordare ai milanisti e a sè…
Altro in: CampionatoAdriano, il giullare della serie A
Adriano? Ha 25 anni e ne dimostra 40, fisico da pantofolaio, spocchia, menefreghismo: un concentrato di disperazione calcistica. Mancini lo sta liquidando come solo lui sa fare (molto male, e non è la prima volta) ma Adriano sembra godere di questo stallo. Forse non ha più voglia di giocare? Vuole tornare in Sudamerica e vivere…
Altro in: PersonaggiQuanto rischia Mancini se non fa 15 punti?
Ufficialmente ad Appiano Gentile la priorità si chiama Champions League. Ma non vogliamo credere ad un Moratti rinunciatario in campionato: l’Inter deve difendere il titolo dell’anno scorso ma soprattutto deve stare davanti alla Juventus, neopromossa in serie A. Il conto dopo la prima giornata è in rosso, urge recuperare. Memori degli svariati toto-allenatori dell’era morattiana,…
Altro in: CampionatoPrima di A: solfeggi e calci (nel sedere)
Molti protagonisti della nuova serie A, senza penalizzazione e senza tribunali, hanno solfeggiato con i loro strumenti migliori – i piedi – disegnando trame ardite e raccogliendo – pure – l’applauso nemico. E’ successo a Montella che bagna il ritorno in blucerchiato con un gol in venti minuti suscitando i complimenti dell’intero Franchi di Siena…
Altro in: Serie A