Burdisso e Chivu, gli esperimenti pericolosi di Mancini
Nella stagione scorsa, Mancini ha provato più volte Burdisso in mediana, davanti alla difesa. Com’è andata? Quasi sempre bene. Finché l’argentino doveva coprire, saltare di testa, entrare duro nei contrasti, allora nessun problema. Ma quando il castello di carta è crollato? A Valencia, perché l’Inter doveva fare gioco e c’è stato il patatrac. Veniamo alla…
Altro in: PersonaggiLo strano caso del dottor Shevchenko
Partiamo dall’estate 2006: il Chelsea compra per 42 milioni di euro Sheva dal Milan. L’attaccante ucraino deve fare sfracelli, invece fa splash. Litiga (si sussurra) con l’ex allenatore Mourinho, ci sono gelosie nello spogliatoio, rivuole il Milan. Si fa male. Adesso Drogba è ko. Cavolo, dovrebbe toccare a Sheva gocare. Ma c’è chi ha dubbi….
Altro in: PersonaggiRoma, che fortuna sfacciata!
Qualcuno ha detto: la Roma lo scorso anno non ha vinto nulla perché sfortunata. E lo è tuttora per via degli infortuni. Vorrei ricordare a lorsignori due dati. 1) Roma-Udinese penultima giornata giocata: sul 2-1 per i giallorossi, i friulani si presentano con un uomo solo davanti al portiere. Tiro, parata. Che c’è di strano?…
Altro in: Calcio italianoInter, Jimenez: pregi e difetti
Secondo me, l’Inter ha trovato un campione: il cileno Jimenez. È un trequartista con il fiuto del gol, cattivo sottoporta, con grande tecnica. Gioca a testa alta, è capace di intuire gli assist di Ibra (mica male come caratteristica), tira fortissimo con entrambi i piedi. Tuttavia, deve affinare la corsa prolungata: nelle sgroppate, allunga troppo…
Altro in: PersonaggiKakà, il vero campionato del mondo l’hai bucato
Tutti sanno che il Mondiale per club vale come il due di picche, anche i bambini ne sono consapevoli. Però i giornali sguazzano nella buffonata Fifa senza colpo ferire, conferendo importanza alla manifestazione. E fanno i conti in tasca a Kakà: molti dicono che potrebbe diventare campione del mondo per la seconda volta. E il…
Altro in: PersonaggiInter, quanti errori!
I nerazzurri non perderanno mai l’antico vizio di non predisporre priorità. Cos’è più importante quest’anno? La Champions, di gran lunga. E come fare per vincerla? Arrivare alle 7 partite decisive in forma: due ottavi di finale, due quarti, due semifinali, una finale. Invece, l’Inter si sta spremendo come un limone in campionato. Guardate gli attaccanti,…
Altro in: Coppe europeeIl Milan ha già vinto il Mondiale per club
I nomi delle avversarie del Milan al Mondiale per club (inizia fra qualche giorno) non si riescono neppure a pronunciare. Quelle squadre sono così deboli che non vedo proprio come i rossoneri possano perdere una competizione che somiglia tanto a un circo equestre. Forse c’è soltanto un modo per rendere la competizione più affascinante, ed…
Altro in: Coppe europeeRonaldo, fa’ un bel gesto
Che bella vita, quella di Ronaldo. Guadagna tantissimo, si allena a Milanello, ha uno staff di medici che lo cura, ogni tanto si riscalda per entrare. Poi, quando tocca a lui, ecco il contrattempo. Una volta si fa male mentre scherza con i tifosi. Un’altra, ha una ricaduta misteriosa. Infine, a Lisbona, mentre fa qualche…
Altro in: PersonaggiInter, due ammonizioni da ridere
A risultato acquisito contro i modestissimi turchi infarciti di brasiliani sulla via del tramonto, l’Inter ha giustamente pensato al futuro. Chi ha voglia di giocare l’ultima partita del girone di qualificazione contro il PSV? Nessuno. E allora caccia alle ammonizioni per i diffidati. Prima ci ha provato Ibra, che ha trattenuto un avversario. Niente da…
Altro in: Coppe europeeMancini contro tutti? Teniamocelo stretto!
Un po’ se le va a cercare, un po’ sono gli altri che cercano lui. Il personaggio in questione si chiama Roberto Mancini. Anni fa, da calciatore, aveva qualche allenatore contro, specie in Nazionale. Poi, ha iniziato ad allenare, e si è attirato gli strali di chi aveva fatto la gavetta e possedeva un tesserino…
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