2° turno: caos Juve e Napoli, sorprese Toro e Chievo
Di Emanuele SaccardoMenomale che c’è la pausa per la Nazionale. In sostanza, questo devono avere pensato Allegri e Sarri, rispettivamente tecnici di Juventus e Napoli. Soprattutto loro, infatti, sono alle prese con una crisi di identità e risultati che, al momento, è difficilmente riscontrabile altrove. La Juventus è incappata nella seconda sconfitta consecutiva, dopo il capitombolo casalingo – senza precedenti – di settimana scorsa contro l’Udinese. Il Napoli, avanti di due reti (doppietta di Higuain) sotto lo sguardo del proprio pubblico, si è fatto rimontare dalla Sampdoria cancellando in pochi istanti la speranza di rimediare alla sconfitta di Sassuolo. Un punto per due squadre dopo 180′ di campionato, questo il magro bottino raccolto tra i campioni d’Italia e il Napoli.
Allegri e Sarri hanno in comune qualche alibi: prima di tutto l’aver cambiato tanto in estate (i bianconeri una discreta fetta dell’assetto di squadra, i partenopei proprio la guida tecnica affidata all’ex allenatore dell’Empoli), poi la necessità di qualche ulteriore ritocco dal mercato e, infine, l’essersi scontrate con il talento di alcuni interpreti di spessore di Roma e Samp. Dzeko ha affondato la Juve con il suo primo sigillo italiano, Eder ha confermato la bontà delle voci che lo vorrebbero alla corte di una Big, firmando una doppietta che, oltre a fare contento Zenga, lo ha portato in cima alla classifica marcatori con 4 centri in due partite. Ma non possono bastare questi elementi per spiegare due false partenze di cotanta portata. I bianconeri sono apparsi molli, privi di quel carattere che ne ha contraddistinto il cammino nell’ultimo quadriennio; il Napoli è sì ancora alla ricerca di una vera identità e, per certi versi, alla scoperta del suo vero potenziale, ma in certe piazze si ha storicamente poca pazienza. Sia Allegri che Sarri, al momento, non sono sopra una vera e propria graticola, ma una sorta di conto alla rovescia sembra essere partito (soprattutto all’ombra del Vesuvio).
Se fa specie vedere la Juventus a zero punti, in compagnia delle neopromosse, e il Napoli appena sopra con un misero punticino, desta altrettanta sensazione vedere in cima alla classifica Chievo, Torino e Sassuolo, a braccetto dell’unica “grande” a punteggio pieno, cioè l’Inter di Mancini. I clivensi si sono sbarazzati della Lazio con un secco 4-0 davanti agli spettatori in estasi del Bentegodi: Gobbi e compagni, dopo il successo all’esordio – in rimonta – sul campo dell’Empoli, hanno calato il poker sulla faccia sbigottita di Pioli e delle sue aquile spaesate (con tutta probabilità ancora provate dal ciclone Bayer di metà settimana). Il Toro ha scalato invece la montagna Fiorentina: alla rete di Alonso hanno risposto “presente” l’ex Moretti, Quagliarella e Baselli, autori dei sigilli di rara bellezza che giustificano le ambizioni del popolo granata. Il Sassuolo, nel primo derby emiliano di stagione, ha piegato il Bologna al Dall’Ara, ancora con una rete di Floro Flores. Una menzione la merita anche il Palermo, altra cosiddetta provinciale che ha raccolto i 3 punti a Udine, confermando così il pregevole lavoro di Iachini che, anche senza Dybala, sa far girare il meccanismo siciliano.
Insomma, in questo avvio di stagione capovolto, tutto è ancora da scrivere e ogni cosa è ancora da decifrare. Qualche indizio su quali potrebbero essere gli sviluppi c’è, ma è prematuro sbilanciarsi. Tuttavia, su alcuni protagonisti si possono e si devono spendere elogi, a partire da Jovetic, nuovo simbolo del corso interista targato Mancini: il 100% delle reti dell’Inter porta la firma del montenegrino (3 su 3), a dimostrare quanto l’investimento estivo di Thohir sia stato azzeccato. E alla terza ci sarà il derby con il Milan… Detto di Eder, ci stropicciamo gli occhi per Baselli e Saponara, rispettivamente centrocampisti di Torino ed Empoli, l’uno classe ’92 e l’altro nato nel 1991. Fossimo in Antonio Conte, un pensierino ce lo faremmo.
RISULTATI 2° TURNO SERIE A:
Bologna-Sassuolo 0-1, Milan-Empoli 2-1 (giocate sabato), Roma-Juventus 2-1, Atalanta-Frosinone 2-0, Carpi-Inter 1-2, Chievo-Lazio 4-0, Genoa-Verona 2-0, Napoli-Sampdoria 2-2, Torino-Fiorentina 3-1, Udinese-Palermo 0-1.
CLASSIFICA:
Chievo, Torino, Inter, Sassuolo e Palermo 6, Sampdoria e Roma 4, Atalanta, Genoa, Fiorentina, Udinese, Milan e Lazio 3, Napoli e Verona 1, Bologna, Juventus, Empoli, Frosinone e Carpi 0.
PROSSIMO TURNO (13 settembre):
Palermo-Carpi, Sampdoria-Bologna, Sassuolo-Atalanta, Lazio-Udinese, Juventus-Chievo, Verona-Torino, Frosinone-Roma, Fiorentina-Genoa, Inter-Milan, Empoli-Napoli.
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