La Juve non vede l’ora che sia il 4 novembre: un’ossessione che la danneggia?
Di francesco
Segnatevi questa data: 4 novembre 2007. Che succede quel giorno? Si tratta dell’occasione che i bianconeri aspettano da un anno e passa: Juve-Inter. Il desiderio di vendetta è fortissimo. I bianconeri pensano che i due più recenti scudetti dei nerazzurri non siano giusti: il primo a tavolino, il secondo vinto senza la Juve.
E allora il 4 novembre c’è la grande occasione bianconera, cioè battere l’Inter e dire: “Visto, siamo sempre noi i più forti!”.
Ma se l’Inter diventa un’ossessione per la Juve, non c’è il rischio che tutta la stagione dei bianconeri ne venga condizionata in modo negativo? Concentarsi troppo su un avversario non fa dimenticare i propri problemi?
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2 commenti su “La Juve non vede l’ora che sia il 4 novembre: un’ossessione che la danneggia?”
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Il 4 novembre ci sarà Juve-Inter ma questo verrà ricordato come un incontro di calcio non come una vendetta sportiva!Sicuramente vincerà il migliore ma il fattore psicologico gioca un ruolo fondamentale. Ricordate la frase del presidente juventino Cobolli Gigli in cui affermava di non voler sedere accanto a Moratti durante la partità? Bè penso che quello sia stato un comportamento non corretto per il semplice motivo che,in questo modo, si vanno ad inaspirire ulteriormente i rapporti tra le tifoserie. Nel calcio è necessaria la concordia; la rivalità lasciamola alla politica !!
sono d’accordo. purtroppo questa gara verrà caricata dai protagonisti, al 90% quelli bianconeri: prevedo una partita asperrima