Valencia: Cesare Prandelli si è dimesso
Di Alessandro LugliDIMISSIONI PRANDELLI-Cesare Prandelli non è più l’allenatore del Valencia. Le divergenze con la società hanno avuto il loro culmine in queste ore, nelle quali l’ex-tecnico della Nazionale italiana, ha dato le sue dimissioni. Dimissioni irrevocabili. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la chiusura della società spagnola a dei possibili acquisti nella campagna di rafforzamento di gennaio. Prandelli, aveva chiuesto 5 giocatori, sui 26 anni, per rafforzare la rosa, un pò debole. La risposta del club valenciano è stata “no”. Da qui le dimissioni. La squadra è stata affidata temporaneamente al “Voro” Gonzales.
CLIMA DI TENSIONE-Il clima di tensione si è sviluppato durante tutta la gestione dell’avventura spagnola di Prandelli in terra iberica. In una delle ultime conferenze stampe, il tecnico ex-Verona e Fiorentina, aveva esortato i propri giocatori ad un impegno maggiore e a chi non se la sentisse più di abbandonare la causa. Parole mal digerite da tutto l’ambiente. L’addio di Cesare Prandelli era nell’aria.
ACQUISTI MANCATI-Poi il non voler allestire per gennaio una squadra più competitiva ha dato il via alle dimissioni. Adesso si sta discutendo sulla rescissione del contratto o meno. Certo è che l’amara unione fra il tecnico ex-Parma e il Valencia si è concluso dopo tre mesi di gestione molto negativi. Infatti, in tre mesi Prandelli, ha avuto uno score pessimo segnato da una sola vittoria, tre pareggi e quattro sconfitte, in 8 gare complessive. Un fallimento totale. Lo strappo con la dirigenza era divenuto insormontabile dopo il diniego da parte del club spagnolo, nel non voler rinforzare la compagine spagnola con almeno 5 acquisti di qualità.
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