La Roma con la testa alla sfida contro il Chievo e la vista proiettata al futuro

di Lorenzo Cristallo
I giallorossi di Rudi Garcia sono tornati al lavoro per preparare la sfida di campionato del 6 gennaio, quando andranno a far visita al Chievo di Rolando Maran. Un match importantissimo per dare seguito all’ultima vittoria in campionato prima della sosta e proseguire la marcia di avvicinamento al primo posto in classifica che dista ad oggi solo quattro lunghezze. Il clima però che si respira attorno alla squadra non è certo di grande entusiasmo. Davanti i cancelli del centro sportivo di Trigoria vi erano solamente pochi supporters giallorossi, sintomatico di un momento poco esaltante in casa Roma. La panchina di Garcia per adesso è salva ma la sfida di mercoledì prossimo contro il Chievo sarà una tappa da non fallire per non spegnere le ambizioni giallorosse. Secondo indiscrezioni di mercato, Rudi Garcia pare essere paradossalmente il traghettatore di sé stesso in quanto il tecnico francese molto probabilmente resterà alla guida della Roma fino a giugno per poi lasciare la società. La dirigenza giallorossa si sta già muovendo in questo senso e un nome caldo che viene accostato al club capitolino è quello di Antonio Conte, attuale c.t. della nazionale italiana. Il tecnico salentino a giugno sarà impegnato con gli Europei ma non è da escludere che al termine del torneo, possa dire addio all’esperienza da commissario tecnico e tornare alla guida di una squadra nelle vesti di allenatore, figura professionale che Conte non ha mai negato di preferire. In caso di arrivo di Antonio Conte alla guida dei giallorossi, cambierebbero altri scenari all’interno del club, con l’addio del direttore sportivo Sabatini (primo sostenitore di Rudi Garcia) e l’arrivo di Perinetti, che collaborò con Conte nel ruolo di d.s. ai tempi del Bari.
Sul fronte mercato, dopo l’addio di Iturbe, volato in Inghilterra presso la corte del Bournemouth, la dirigenza romanista è alla ricerca di un calciatore dalle stesse caratteristiche nel ruolo di attaccante esterno e il nome che è balzato all’attenzione di tutti è stato quello di Diego Perotti del Genoa. La trattativa con il club di Preziosi per adesso non decolla, ma non è affatto impossibile che nell’arco di questo mese possa giungere la tanto attesa fumata bianca. In uscita dalla Roma anche il greco Torosidis, difensore laterale che non rientra nel progetto tattico di Garcia. Sul calciatore ellenico vi è proprio l’interesse del Genoa, un altro segnale ,questo, che potrebbe facilitare la corte per Perotti.
In ottica Chievo, giungono buone notizie da Trigoria per ciò che concerne Strootman. Il centrocampista olandese è tornato a lavorare in gruppo e potrebbe essere convocato per la trasferta del “Bentegodi”. Più cauto invece l’ottimismo per quanto riguarda il capitano Francesco Totti. Il numero dieci giallorosso ha ancora bisogno di qualche giorno in più per poter tornare a lavorare con gli altri compagni e quasi certamente non sarà convocato per il match contro i clivensi. Più probabile vederlo all’opera tre giorni più tardi quando il Milan sarà di scena all’ “Olimpico”. Nel frattempo il capitano giallorosso sta per rinnovare di un altro anno il contratto con la Roma, segno di grande fiducia dei massimi dirigenti romanisti nei confronti di un campione assoluto, idolo della città.
La Roma dovrà ripartire con nuova linfa e uno slancio migliore per superare i precedenti mesi complicati che hanno portato a molte critiche e ad una evidente disaffezione del pubblico romanista verso i propri beniamini. Garcia resta sotto esame e una eventuale debacle al “Bentegodi” potrebbe aprire scenari di rivoluzione che per ora appaiono semplicemente rimandati.