Roma-Inter: Brozovic si, Dzeko no. Moratti torna presidente?

Si avvicina la sfida tra due formazioni che ambiscono ad essere l’anti-Juve, o per lo meno coltivano motivati sogni di Champions.

Va inquadrata in quest’ottica Roma-Inter che si disputerà all’Olimpico sabato alle 20.45, e avrà anche il sapore di sfida perché una battuta d’arresto di una delle due compagini potrebbe assumere un connotato imbarazzante.

L’Inter, tra l’altro, è ripiombata in una situazione piuttosto agitata per l’umiliante sconfitta subita in Europa League, e cerca di ricostruire la propria immagine con una prestazione convincente contro i giallorossi.

Si prospetta dunque una partita tirata e densa di significato e di aspettative, a cui i tecnici si stanno preparando con cura. Emergono infatti le prime voci che sono indicative di un fermento tecnico che cresce di ora in ora.

Da parte nerazzurra si prospetta il rilancio di Brozovic, anche considerando le condizioni fisiche di Joao Mario. La coppia di esterni potrebbe essere formata da Santon e Ansaldi, rispettivamente a sinistra e a destra, mentre ci sarebbe la conferma dei super-titolari Icardi, Miranda e Medel. L’altro centrale difensivo sarebbe Murillo. Qualcosa di più si potrebbe sapere domani alle 13.00 quando è in programma la conferenza di De Boer, dopo l’allenamento fissato alle 11.00.

Ma qualcosa si muove anche a livello societario. Massimo Moratti ha confermato che Suning gli ha chiesto di ritornare ad essere il presidente nerazzurro. Si attendono sviluppi che potrebbero arrivare anche a tempi relativamente brevi.

La Roma andrebbe invece verso l’esclusione di Dzeko e Florenzi dall’undici iniziale, schierando davanti El Shaarawy supportato da Salah e Perotti. La linea di centrocampo sarebbe invece composta da Strootman, De Rossi e Nainggolan, con una difesa a 4 i cui esterni sarebbero Bruno Peres e Juan Jesus. Manolas e Fazio i centrali.

Dal punto di vista della classifica si tratta di un match delicato che in effetti potrebbe lanciare una delle due squadre all’inseguimento del duo Juve-Napoli.