Empoli-Livorno 1-1, finale play off andata: l’ultimo posto per la Serie A si decide domenica
Di Emanuele SaccardoI diecimila del “Castellani” si attendevano spettacolo. Tra loro, i duemilacinquecento giunti dalla vicina città labronica sognavano il colpaccio che, in un certo senso, è arrivato. Empoli e Livorno hanno mantenuto le promesse e le premesse del match, non si sono fatte imbrigliare dalla paura di perdere e hanno regalato emozioni forti al pubblico.
Un tempo a testa, pareggio giusto. Il terzo consecutivo in rimonta per gli amaranto, in altrettante gare di play off promozione; ora la squadra di Nicola, nel ritorno di domenica al “Picchi”, può contare su due risultati. Solo la sconfitta premierebbe l’Empoli, piazzatosi dietro le spalle di Paulinho & C. nella regular season.
Nei quarantacinque minuti iniziali la squadra di casa preme alla ricerca del vantaggio: sin dalle prime battute l’ispiratissimo Saponara, supportato da Maccarone e Tavano, mette paura all’estremo difensore livornese. In più di un’occasione il baby fenomeno sfiora il gol, che giunge però soltanto alla mezz’ora: il ghanese Dunkan scivola goffamente a centrocampo, regalando a Big Mac l’opportunità di ripartire e lanciare in profondità l’ex Tavano. La punta è fredda e da due passi liquida il diretto marcatore e il portiere, fissando il momentaneo 1-0 in favore dell’Empoli.
Nella seconda frazione salgono in cattedra gli ospiti; il tecnico empolese Sarri vede arretrare pericolosamente il baricentro dei suoi, che capitolano al 72′, quando Dunkan si fa perdonare l’errore del primo tempo con un siluro mancino che s’infila sotto la traversa e pareggia i conti della sfida.
Tutto rimandato al 2 giugno dunque, quando conosceremo chi tra le contendenti raggiungerà Sassuolo e Verona nella massima categoria. Il tutto avverrà nei novanta minuti regolari, perché non sono previsti supplementari: una ragione in più per seguire la partita con il fiato sospeso.
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