Serie A: Atalanta-Juventus 2-2

Un pareggio che deve essere visto positivamente dalla compagine juventina, quello ottenuto allo stadio Atleti  d’Italia di Bergamo, contro l’Atalanta. Nell’anticipo del venerdì, relativo alla 34ma giornata del massimo campionato. Un pareggio (2-2), che porta gli uomini di Allegri a +9 sulla Roma seconda. Giallorossi, che, però devono ancora disputare, la loro partita, nel derby capitolino di domenica alle 12,30.

L ‘Atalanta ha giocato molto meglio della Juventus, soprattutto nella prima fraizone di gioco. Riuscendo a passare in vantaggio grazie a Conti. A pochi istanti dalla fine del primo tempo. Nella ripresa, la squadra bianconera, ci dava dentro, e capovolgeva il match, grazie ad una autorete di Spinazzola e a Dani Alves. Ma la squadra di Gasperini non si perdeva d’animo, e quasi allo scadere dei 90 minuti regolamentari, riusciva a pareggiare grazie a Freuler, dopo un’azione confusa in area di rigore juventina.

Farà duscutere, il rigore non concesso dall’arbitro Guida, ai bianconeri per netto fallo di mano di Toloi, in piena area di rigore.

La squadra lombarda è in piena zona Europa-League.

“Dell’episodio del rigore che non ci hanno concesso non parlo – spiega Max Allegri dopo il 2-2 con l’Atalanta – perché per come è andata non è stato influente: eravamo in vantaggio a un minuto e mezzo dalla fine, sarebbe bastato conservarlo. Dopo questa mancano quattro partite, gli scudetti si decidono sempre all’ultima: difficile pensare che si possa vincere con tre partite di anticipo. La mia squadra sta facendo un percorso importante, se avessimo vinto avremmo dato un bel colpo al campionato, saremmo stati un bel pezzo avanti.Ma abbiamo subito due ripartenze su due errori tecnici nostri. Errori che non ci dovrebbero essere, ma i ragazzi sono umani: l’importante è rimanere sereni, e pensare alla partita di Monaco. Anche se nell’intervallo mi sono lamentato con i miei: non avevamo vinto un contrato, e nel calcio se non vinci i contrasti non vinci le partite. Sul 2-2 siamo andati avanti alla ricerca del terzo, e abbiamo rischiato di scoprirci e rovinare tutto. Ma in questa fase del campionato anche i punti sono importanti”.