Bianchi: “Ricordo la sera del 10 maggio 1987: con Ferlaino andai a vedere i festeggiamenti. Mi commuovono ancora adesso”
Di Alessandro LugliOttavio Bianchi parla a Marte Sport Live: “Napoli-Milan in campionato può influenzare il confronto di Champions? “Sono due cose completamente diverse, il Napoli ha un assetto consolidato, non si preoccupa degli avversari. Sono passati tanti anni, il calcio è totalmente diverso, il Napoli prima di allora non aveva mai vinto, ora è completamente differente, gioca da anni nelle zone alte della classifica e partecipa alla Champions League, giocando sempre per le volate finale è normale che prima o poi vinci. Oltretutto quello che sta facendo quest’anno è davvero eclatante, la bellezza di questo Napoli è che nessuno di noi dice “questo è stato il peggiore in campo”, sono tutti fortissimi e con un rendimento eccezionale. Lo zoccolo duro della squadra è elevatissimo, c’è chi poi fa il numero migliore e le cinque sostituzioni possono cambiare ogni assetto, non dimentichiamo peraltro che ad inizio campionato Osimhen non ha giocato per un mese ed è stato sostituito senza problemi. Questo è un momento idilliaco, spero duri per tanto tempo. Ciò che colpisce del Napoli è che appena perde palla va subito a recuperarla, nelle due fasi del gioco tutti i componenti compreso il portiere sono in movimento. Questo fa parte di un bel lavoro dell’allenatore, dello staff, anche la condizione fisica è eccellente, con i cinque cambi poi è impossibile avere cali di livello. Bravi tutti, anche la società. La Champions? Al di là del fatto che le partite vanno giocate e vinte, bisogna ammettere che questo tabellone indubbiamente può fare bene al Napoli. Meglio lasciare perdere l’altro lato, no? Real, City e Bayern lasciamoli agli altri. Ricordo che dopo la vittoria del primo scudetto sono andato a cenare in albergo, poi con Ferlaino e la moglie siamo andati in giro a vedere cosa succedeva per la città, è una cosa che ancora mi commuove ed immagino già cosa possa accadere ora a Napoli. Il campionato è finito da tempo ma ora la città aspetta giustamente per festeggiare perché tiene alta la concentrazione, visto che c’è un obiettivo Champions che stuzzica tutti…
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