Juventus sempre più prima. Vince anche l’Inter. Straripa l’Atalanta.
Di Alessandro LugliL’Inter chiude il 2018 con il sorriso: la squadra di Spalletti batte di misura l’Empoli in trasferta per 1-0 grazie a Keita e blinda il suo terzo posto. Dopo un primo tempo soporifero, la partita si anima nella ripresa: Handanovic salva i nerazzurri sul tiro di Zajc, Keita si vede annullare un gol per fuorigioco. Spalletti butta nella mischia Nainggolan e Lautaro Martinez: a segnare è però il senegalese ex Lazio al 73′ con una bella girata su assist di Vrsaljko. Provedel con le sue parate tiene a galla gli azzurri fino allo scadere, e l’Inter soffre nel finale quando Zajc per poco non trova il pareggio. Anche la Roma si impone in trasferta: i giallorossi, ora quinti, al Tardini piegano il Parma per 2-0. Anche in questo caso la partita non decolla nei primi 45′: è Cristante a rompere il ghiaccio al 58′ con un colpo di testa su cross di Under, poi lo stesso turco chiude i conti a un quarto d’ora dal triplice fischio. Si ferma dopo due vittorie consecutive la Lazio quarta, bloccata in casa dal Torino: al rigore di Belotti risponde Milinkokvic-Savic nella ripresa, espulsi Marusic e Meite nel nervoso finale. Tra gli altri risultati spicca il pirotecnico 6-2 dell’Atalanta al Sassuolo: aprono Zapata e Gomez, poi Duncan rimette in gara la squadra neroverde ma Mancini e la tripletta di Ilicic in un quarto d’ora chiudono la goleada. Finisce 0-0 il match tra Genoa e Fiorentina, mentre per la lotta salvezza da segnalare le vittorie casalinghe di Chievo e Udinese contro Frosinone e Cagliari.
Serie A, i risultati della diciannovesima giornata:
Chievo-Frosinone 1-0 76′ Giaccherini (C)
Empoli-Inter 0-1 73′ Keita (I)
Genoa-Fiorentina 0-0
Lazio-Torino 1-1 45′ rig.Belotti (T), 62′ Milinkovic-Savic (L)
Parma-Roma 0-2 58′ Cristante (R),
75′ Under (R)
Sassuolo-Atalanta 2-6 19′ Zapata (A), 42′ Gomez (A), 51′ Duncan (S), 54′ Mancini (A), 57′ Duncan (S), 74′ Ilicic (A), 87′ Iicic (A), 92′ Ilicic (A)
Udinese-Cagliari 2-0 39′ Pussetto (U), 57′ Behrami (U)
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Finisce 2-1 Juventus-Sampdoria anticipo della 19esima giornata d’andata di Serie A. I bianconeri si sono imposti grazie a una doppietta di Cristiano Ronaldo in gol al 2° del primo tempo e al 20° della ripresa (su rigore). Di Quagliarella, al 33° dagli 11 metri, il momentaneo 1-1 dei blucerchiati. Al 92° annullato con l’ausilio del Var il gol del 2-2 realizzato da Saponara. Con la vittoria contro la Sampdoria all’Allianz Stadium la Juventus, già campione d’inverno, chiude il girone di andata con il record di punti, 53 punti, frutto di17 vittorie e due pareggi. Record anche per quanto riguarda i punti conquistati nell’anno solare: sono 101. Il precedente primato al giro di boa apparteneva alla stessa Juve, che nel campionato 2005/2006 aveva chiuso la prima parte della stagione con 52 punti.
I facts post-match:
La Juventus ha conquistato 101 punti nel 2018: eguagliato il record in Serie A, del Torino del 1948 (riportando i tre punti a vittoria). 53 punti per la Juventus: record di punti in un girone d’andata in Serie A. Il secondo di Ronaldo è stato il gol numero 100 della Juventus nel 2018 in tutte le competizioni – tra le squadre italiane la Vecchia Signora è quella che ha segnato di più. L’attaccante della Sampdoria Fabio Quagliarella ha segnato per nove partite consecutive, l’ultimo a riuscirci in Serie A era stato David Trezeguet nel 2005. Cristiano Ronaldo ha partecipato ad almeno un gol in otto delle 10 partite casalinghe della Juventus in questo campionato (sei reti e cinque assist). Juventus e Sampdoria sono le due squadre che hanno ricevuto più rigori a favore in Serie A nel 2018 (otto).
La Juventus ha subito il 64% dei gol nel primo tempo in questo campionato (7/11), percentuale record nella Serie A 2018/19. Sugli ultimi 69 punti disponibili in partite casalinghe in Serie A, la Juventus ha ottenuto 63 punti (20V, 3N).
“Il rigore concesso alla Juventus mi pare un regalo. Possiamo discuterne fino a dopodomani, ma non sipuò fischiare questo calcio di rigore altrimenti diventa un casino tutte le domeniche. Quel fallo di mano ravvisato è assurdo. La Juve può anche pareggiare in casa ogni tanto, non succede niente. Ma mi prendo la buona prestazione. Ma se non arriva il risultato non vale nulla. Ci saranno polemiche, ma non leggerò i giornali”. “I miei ragazzi hanno dimostrato di avere carattere e personalità – dice ancora il tecnico della Samp -. E poi quel gol di Saponara non va mai annullato per quanto è bello”. Sulla partita Giampaolo dice anche che “tante squadre arrivano qui con mezza partita già persa, perché di fronte c’è la Juventus. Noi siamo stati troppo rispettosi, ci è mancata la giusta cattiveria difensiva sul loro gol. Dopo il pareggio però siamo rimasti bene in partita, anche agonisticamente, senza rispettare troppo l’avversario”. “La squadra mi è piaciuta – conclude -: venire qui a fare prestazione e risultato è sempre molto difficile, non ci è riuscito nessuno, ma per me moralmente la gara è finita 2-2”.
“A occhio e croce dovrebbero mancare 37 punti per lo scudetto”. Questo il commento di Massimiliano Allegri al termine del sofferto successo casalingo per 2-1 contro la Sampdoria. “Oggi e’ stata una bella vittoria, era importante chiudere bene, non era una gara semplice contro la Sampdoria. Siamo andati un po’ in confusione, poi nel secondo tempo abbiamo avuto diverse occasioni. Fortunatamente sull’ultima azione c’era il fuorigioco – ha proseguito Allegri -. Ci siamo innervositi e questo vuol dire che abbiamo ancora cose da migliorare. Dopo il loro gol bisognava restare sereni e proseguire”. In una gara decisa in pratica dal VAR, Allegri ha spiegato: “Se c’e’, e’ giusto che lo usino quando e’ piu’ opportuno e in questa partita c’e’ stato bisogno del VAR”.
La Juve non ha pero’ brillato, come per altro nelle gare precedenti. Allegri dovra’ dunque apportare dei correttivi: “Dobbiamo migliorare alcuni momenti della partita e oggi l’abbiamo dimostrato. All’ultimo minuto abbiamo fatto tre azioni, nonostante stessimo in vantaggio e si potesse andare sulla bandierina. In questo bisogna migliorare. Nel secondo tempo abbiamo perso troppi palloni, prendendo cosi’ le ripartenze”. Decisivi oggi i due gol di Cristiano Ronaldo: “A fare gol e giocare e’ il piu’ bravo al mondo. Oggi tutti hanno fatto una buona partita. Dybala non segna, ma sta facendo bene perche’ da’ qualita’ e hanno fatto bene anche Emre Can e Rugani”. “Immaginandosi allenatore di un’altra squadra che ha a che fare con la Juve, l’allenatore livornese ha detto: “Avrei ancora voglia di lottare. La Samp ha dimostrato di poter conquistare un risultato positivo contro di noi”.
Guardando al 2019 alle porte, poi “si ha la percezione che con Ronaldo possa arrivare la Champions League – ha aggiunto Allegri -. Ma per vincerla bisogna arrivare bene alla competizione. Ora pensiamo alla Coppa Italia. Fino a dicembre abbiamo fatto bene, ma cio’ che conta e’ far bene da gennaio in avanti. In campionato ci vuole regolarita’ per arrivare in fondo, in Champions League invece sono partite diverse, secche”. Infine, parlando di Dybala che non segna da un po’, Allegri ha concluso: “Per noi e’ un giocatore importante. E’ andato piu’ volte vicino a far gol. Tiene palla, distribuisce e fa da raccordo, per noi e’ un giocatore importante”.
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