Prossima tappa per Vincenzo Montella: Siviglia
Di Lorenzo CristalloCambio della guardia in casa andalusa. Il Siviglia ha sollevato dall’incarico di allenatore Eduardo Berizzo e dopo un prolungato casting che ha riguardato i vari Gracia, Mazzarri, Tuchel, e caratterizzato dalle idee suggestive concernenti Carlo Ancelotti e Fabio Capello, la scelta del presidente José Castro si è indirizzata verso Vincenzo Montella. L’Aeroplanino, esonerato dal Milan lo scorso 27 novembre, ha accettato tale proposta ed è in procinto di apporre la sua firma sul contratto con il club spagnolo, dalla durata sino a giugno 2019. Negli scorsi giorni era apparso abbastanza chiaro che la scelta potesse ricadere sull’allenatore di Pomigliano d’Arco, vista la maggior preferenza rispetto al collega Javi Gracia. Alla fine i vertici della società andalusa hanno optato per l’ex allenatore tra le altre di Fiorentina, Sampdoria e per l’appunto Milan, con l’agente di Montella, Alessandro Lucci, che nelle scorse ore ha trattato la rescissione del contratto con i dirigenti del club rossonero. Il Milan da questa operazione risparmierà circa 4,5 milioni di euro netti, considerando che l’Aeroplanino fosse ancora legato ai colori rossoneri attraverso un accordo sino al prossimo 2019. Il tecnico campano quest’oggi partirà da Roma con direzione Spagna e in serata espleterà tutte le adempienze burocratiche da eseguire con conseguente presentazione alla stampa iberica. Il primo allenamento lo dirigerà domani, in vista dell’imminente impegno in Coppa del Re, con il Siviglia chiamato ad affrontare il Cadice. Montella, in questa sua prima esperienza all’estero, ritroverà calciatori già allenati in passato, ossia Muriel e Correa entrambi avuti presso la propria corte nella Sampdoria, oltre a Jovetic, gioiellino in forza alla Fiorentina durante la sua gestione in viola. Per quanto riguarda lo staff tecnico, invece, Daniele Russo non sarà più il suo vice, bensì Enzo Maresca, che nello scorso mese di novembre si è dimesso dal ruolo di allenatore dell’Ascoli e così farà ritorno in un club che conosce perfettamente, avendoci militato nelle vesti di calciatore dal 2005 al 2009 conquistando una Coppa del Re, una Supercoppa di Spagna, due volte l’Europa League ed una Supercoppa Europea. Il suo ruolo sarà fondamentale per permettere a Montella, sin da subito, di integrarsi in questo nuovo ambiente, conoscendone a pieno le dinamiche. L’Aeroplanino eredita una squadra al quinto posto in classifica con ventinove punti all’attivo e nel prossimo mese di febbraio sarà chiamato ad affrontare il Manchester United di Josè Mourinho in un ottavo di finale di prestigio nella maestosa cornice della Champions League. A quanto pare, per Montella, ci siano tutti gli ingredienti per poter dimostrare a pieno il suo valore dopo un anno e mezzo trascorso al Milan tra luci e ombre, tra i fasti della conquista della Supercoppa Italiana nel dicembre del 2016, passando per il sesto posto in classifica che permise ai rossoneri di tornare in Europa, seppur dalla porta secondaria, per poi concludere con le ombre di questi primi mesi di campionato che ha visto il “diavolo” disattendere le premesse di una campagna acquisti estiva dispendiosa e faraonica.
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