Serie A: risultati e classifica della quattordicesima giornata

Con i due posticipi giocati ieri sera, la quattordicesima giornata di Serie A va definitivamente in archivio. Tanti gol, 33 come nel turno precedente, tante emozioni e qualche sorpresa. La vetta rimane per ora ancora saldamente nelle mani della Juventus, nonostante lo scivolone del Ferraris contro il Genoa rappresenti proprio la sorpresa principale di giornata.

Ma alle spalle di una Juve che perde i pezzi (Bonucci e Alves out per infortunio) guadagnano terreno Roma e Milan: entrambe appaiate al secondo posto e vittoriose rispettivamente con Pescara ed Empoli, le squadre di Montella e Spalletti sono ora -4 da Allegri e i suoi. Probabilmente per la Vecchia Signora si è trattato soltanto di una giornata storta, presa forse anche un po’ sotto gamba vista la recente qualificazione agli ottavi di Champions. Resta tuttavia il fatto che il prossimo turno di Serie A vedrà impegnata la capolista contro la rivelazione assoluta di questa prima parte di campionato, cioè l’Atalanta.

Contestualmente, la Roma vivrà un derby d’alta quota contro i cugini laziali, altra lieta sorpresa di Serie A. E, insomma, ad approfittarne potrebbe essere il Milan, impegnato in casa con il Crotone all’ora di pranzo domenicale. Al netto delle incognite che uno scontro (quasi)testa-coda ha talvolta regalato, sulla carta sarà la giornata buona per Montella per rosicchiare qualche punto, magari avvicinando la vetta e mettendo un po’ di distanza fra sé e i giallorossi. Tra due gare, comunque, una prima resa dei conti tra il Diavolo e Spalletti: è infatti programmato per la sedicesima lo scontro diretto (12 dicembre all’Olimpico).

Dietro le prime tre forze di Serie A, oltre al Leicester bergamasco, alla Lazio e al Torino targato Iago Falque, rallenta il Napoli (pari un po’ a sorpresa contro il Sassuolo) e si rialza l’Inter che, battendo in casa la Fiorentina per 4-2, scavalca proprio i Viola (che devono ancora recuperare una partita) e guadagna l’ottavo posto. Non un piazzamento di cui essere troppo contenti, per carità, ma serviva una reazione che, in parte, i nerazzurri hanno messo in campo. E il prossima venerdì, nella cornice infuocata del San Paolo, andrà in scena proprio Napoli-Inter. Una gara che per i padroni di casa farà da sparti acque (più vicino al treno di testa o sempre più lontani dalle posizioni europee) e per i milanesi rappresenta la possibilità di poter accorciare sui partenopei (da -4 a un ipotetico -1).

La zona calda della Serie A è la solita palude per le solite note. In coda perdono tutte tranne il Crotone (1-1 allo Scida con la Samp) che, almeno, ora non è più fanalino di coda solitario. Con la settima sconfitta di fila, infatti, il Palermo è scivolato a chiudere la classifica insieme ai calabresi. Zamparini, proverbiale mangia allenatori, va avanti con De Zerbi. Dubbi sulla sua scelta, ma qualche timida congettura sul paracadute economico per la B inizia già a circolare qua e là.

RISULTATI 14° TURNO SERIE A:

Torino-Chievo 2-1, Empoli-Milan 1-4 (giocate sabato), Palermo-Lazio 0-1, Crotone-Sampdoria 1-1, Genoa-Juventus 3-1, Cagliari-Udinese 2-1, Bologna-Atalanta 0-2, Roma-Pescara 3-2, Napoli-Sassuolo 1-1, Inter-Fiorentina 4-2

CLASSIFICA:

Juventus 33, Roma e Milan 29, Lazio e Atalanta 28, Torino e Napoli 25, Inter 21, Fiorentina* 20, Genoa*, Sampdoria e Cagliari 19, Chievo 18, Bologna 16, Udinese 15, Sassuolo 14, Empoli 10, Pescara 7, Crotone e Palermo 6

*una gara da recuperare

PROSSIMO TURNO (2-3-4-5 dicembre):

Napoli-Inter, Juventus-Atalanta, Milan-Crotone, Sassuolo-Empoli, Pescara-Cagliari, Sampdoria-Torino, Lazio-Roma, Fiorentina-Palermo, Chievo-Genoa, Udinese-Bologna