Il Sassuolo piega il Pescara, ma quanta sofferenza!
Di Lorenzo CristalloMagic moment per gli uomini di Di Francesco. Il Sassuolo, dopo aver ottenuto il pass per la fase a gironi dell’ Europa League, conquista, dopo due giornate di campionato,la vetta della classifica a quota sei punti. Contro il neo promosso Pescara, i neroverdi soffrono più del previsto e il 2-1 finale è stato alquanto sofferto e in bilico fino all’ultimo istante. Il match inizia con gli abruzzesi particolarmente pimpanti che si rendono pericolosi dalle parti di Consigli con Caprari, ma in una circostanza è molto abile l’estremo difensore degli emiliani a chiudere lo specchio della porta all’attaccante biancazzurro. La banda di Oddo appare ben disposta in campo e con una interessante organizzazione di gioco. Il Sassuolo, almeno inizialmente, appare sorpreso da ciò, fino a quando, al 38’, in occasione di uno scambio in velocità tra Duncan e Defrel, la punta esterna neroverde, compie un movimento a rientrare, all’interno dell’area, che elude la marcatura di Gyomber, per poi esplodere una conclusione indirizzata sul primo palo che trafigge Bizzarri. Si va al riposo con gli emiliani avanti per uno a zero ma con un Pescara che ha fornito una prestazione coriacea e generosa per buona parte della prima frazione di gara. Nella ripresa, la squadra guidata dall’ex tecnico biancazzurro Di Francesco, pigia il piede sull’acceleratore e mette alle corde il delfino. Al 67’ Berardi approfitta di un rinvio da parte di un difensore degli abruzzesi, dall’interno dell’area, e con un tiro di prima intenzione e potente, supera la resistenza di Bizzarri. Due a zero per gli emiliani e il match sembra messo in cassaforte. Per Domenico Berardi si tratta del settimo goal in questo avvio di stagione, dopo averne realizzati cinque nel preliminare di Europa League e due in campionato. Il numero venticinque neroverde è un gioiello per la compagine emiliana, un punto di riferimento fondamentale per il resto della squadra. Il Pescara ,però, non si scoraggia, riordina le idee e tenta l’assalto al fine di agguantare un insperato pareggio. Il goal del delfino, avviene all’ 80’, con il neo entrato Mitrita che si invola sulla fascia di sinistra, entra in area e serve un assist per Manaj che, a due passi dalla linea di porta, insacca in rete. Gli abruzzesi appaiono galvanizzati da questo goal e dopo alcuni minuti, lo stesso ex attaccante dell’ Inter, viene imbeccato in profondità, corre palla al piede, ma al momento di concludere, si allunga la sfera in avanti, favorendo l’uscita tempestiva di Consigli. A seguire ci prova Bahebeck a battezzare il suo debutto in serie A con un tiro a rientrare che crea più di un grattacapo all’estremo difensore degli emiliani. L’ultimo squillo della gara è sempre di marca abruzzese con Zampano che estrae dal cilindro una conclusione insidiosa ,sotto l’incrocio, che chiama all’intervento provvidenziale un superlativo Consigli. Termina così Sassuolo-Pescara, con i neroverdi che a seguito di questa vittoria, salgono al primo posto in classifica, coronando un avvio di stagione davvero positivo, mettendo in mostra ottime doti organizzative e uno stato di forma straripante, del suo uomo migliore, ossia Berardi. Il Pescara non ha molto da recriminare, come ha affermato il tecnico Massimo Oddo al termine della partita: gli abruzzesi non si sono risparmiati dal punto di vista dell’impegno e dello spirito di sacrificio e per buona parte della gara hanno tenuto testa al Sassuolo, creando, anche, qualche pericolo in più in avanti. La sconfitta brucia, ma non è affatto preoccupante. L’allenatore biancazzurro voleva osservare principalmente la risposta della squadra dopo il pareggio interno contro il Napoli ed ha ottenuto delle conferme da parte dei suoi ragazzi che lasciano ben sperare per il proseguo della stagione.
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