Supercoppa di Spagna: il Barcellona fa festa, Messi e Neymar in ombra

Dalle parti di Barcellona cambiano gli allenatori, ruotano i giocatori, ma il risultato non muta. I blaugrana mettono in bacheca il primo trofeo stagionale, la Supercoppa di Spagna, al termine del doppio confronto con l’Atletico Madrid. Lo 0-0 di ieri sera ha reso determinante l’1-1 del Vicente Calderòn, deciso dalle reti di Villa e Neymar.

Rispettato il pronostico, dunque, che nelle finali secche vede ora in vantaggio il Barça 4-1 nei confronti dei Colchoneros; complessivamente è l’undicesima Supercoppa conquistata dal club catalano. Il presidente Rosell può sorridere, nonostante l’esborso di 30 mila euro dovuto all’azienda dei trasporti pubblici della città, per aver fatto posticipare la partita alle 23.

La gara è stata comunque gestita meglio dai biancorossi di Simeone, apparsi più in palla e maggiormente ordinati in campo. In grado di difendere e ripartire con grande organizzazione, l’Atletico si è reso più volte pericoloso; la ricerca del gol qualificazione non ha dato i suoi sperati frutti, ma le premesse per un’altra stagione da protagonista ci sono tutte.

Nelle file del Barcellona, oltre a un gioco meno incisivo di quello visto praticare da Vilanova e Guardiola soprattutto, hanno deluso le stelle Messi e Neymar. L’argentino è apparso nervoso, specialmente per i falli subiti da qualsiasi avversario gli passasse accanto. La sua condizione migliore è ancora lontana, non è bastato il riposo nell’ultimo turno di Liga per azzerare i problemi muscolari che lo affliggono. Nel finale, poi, la pulce sbaglia un rigore, calciandolo sulla traversa.

Il neo acquisto brasiliano, invece, dimostra che l’intesa con i compagni dev’essere ancora affinata; se non altro, Neymar ha il merito di aver riequilibrato la sfida dell’andata, permettendo di fatto il successo sui centottanta minuti. Dalle parti di Barcellona, il bicchiere è senz’altro mezzo pieno.

BARCELLONA – ATLETICO MADRID 0-0 (and. 1-1, tot. 1-1: vince il Barcellona per effetto della rete segnata in trasferta)