In Europa giocano e segnano, in Italia si sciopera e si compra ancora
Di francoMentre in Europa si gioca e si realizzano tanti gol, in Italia c’è lo sciopero e ancora calciomercato, questo il titolo principale dei quotidiani sportivi di oggi, lunedì 29 agosto 2011.
La Gazzetta dello Sport: Moratti avvista Gasp. Pazzini deve giocare. “E’ uno che segna valanghe di gol” dice il presidente dell’Inter. E su Snejider dietro le punte “Non fatemi parlare…” Intanto l’olandese va in nazionale. Forlan è fatta e ora Palacio. – Il calcio degli altri. Goleade di City, United e Real. Perdiamo anche stando fermi. – Mercato last minute. Valzer degli attaccanti all’Arsenal piace Zarate. Gilardino verso Genoa. Borriello: c’è il Psg.
Corriere dello Sport-Stadio: all’estero si divertono: da noi si litiga e non si gioca. Beati loro! Dirigenti, club e calciatori imparino: l’Europa si da una lezione. Manchester C. 5 gol, Manchester U. 8 gol, Real Madrid 6 gol. – Juve; Elia e Rhodolfo. Fatte le scelte definitive, arrivano l’esterno e il difensore. E Ziegler se ne va. – Mercato che finale! Quindici attaccanti da comprare in tre giorni.
Tuttosport: Juve, Krasic serve ancora? Il serbo rischia: il posto e il taglio. Mercato. Elia: Juve per il prestito, Amburgo per la cessione. – Il Toto impazzisce per la linea verde. – Sciopero. Ghirelli; basta con i sospetti. Beretta: calcio da cambiare. – Tra Moratt e Gasperini ci sono già scintille. – Per Kakà al Milan sono ora decisive.
Franco Sellan
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