Torino-Juventus 0-2: in cinque minuti Vidal e Marchisio avvicinano lo scudetto
Di Emanuele SaccardoManca un solo punto. Da fare in quattro giornate. Insomma, va bene la scaramanzia, ok l’umiltà, ma dalle parti di Vinovo possono serenamente iniziare a brindare. Non c’è stata la festa scudetto anticipata, scongiurata dalla vittoria di sabato del Napoli (i tifosi del Torino, sentitamente, ringraziano); ma i tre punti raccolti nel derby contro i granata, sono per Conte il miglior viatico per ricucirsi addosso il tricolore.
La vittoria sui dirimpettai della Mole, in trasferta, aggiunge una gemma alla straordinaria collezione bianconera di questo biennio. Va detto che gli uomini di Ventura, ancora a caccia della matematica salvezza (adesso Palermo e Genoa sono soltanto a -4), non si sono travestiti da comparse o da vittime designate. Tutt’altro: fino al minuto ottantasei hanno dato del filo da torcere ai campioni d’Italia in carica, sfiorando più volte il vantaggio (San Gigi Buffon ci ha messo una pezza) e tenendo con il fiato sospeso il pubblico sugli spalti.
Poi, come la legge del calcio ricorda, l’esperienza e la determinazione fanno la differenza. La qualità e la forma di Vidal sono da far brillare gli occhi (anche a chi non è tifoso della Juve) e la quarta rete consecutiva con cui trafigge Gillet è di quelle da mettere in bacheca; tiro al volo dal limite dell’area, che va a morire nell’angolino basso alla destra del portiere. Il Toro si svuota, è un duro colpo da digerire e la Vecchia Signora ne sa approfittare: in pieno recupero, Marchisio sigilla il risultato, sfruttando il piazzamento da presepe dei centrali granata. Festa rimandata, sì, ma certamente di pochissimi giorni.
TORINO – JUVENTUS 0-2 (0-0)
86′ Vidal (J), 92′ Marchisio (J)
ALTRI RISULTATI 34°GIORNATA SERIE A:
Atalanta-Bologna 1-1, Cagliari-Udinese 0-1, Pescara-Napoli 0-3, Parma-Lazio 0-0, Chievo-Genoa 0-1, Palermo-Inter 1-0, Sampdoria-Fiorentina 0-3, Roma-Siena 4-0, Milan-Catania 4-2.
CLASSIFICA:
Juventus 80, Napoli 69, Milan 62, Fiorentina 61, Roma 55, Udinese 54, Inter 53, Lazio 52, Catania 48, Cagliari 42, Bologna e Parma 40, Atalanta e Chievo 39, Sampdoria 38, Torino 36, Palermo e Genoa 32, Siena 30, Pescara 22.
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