Serie A: sintesi della trentunesima giornata

La trentunesima giornata di Serie A si apriva con una certezza: l’Inter non è più imbattibile e sia la Roma che il Milan possono giocarsela fino alla fine del campionato. Nel frattempo, la Juventus torna a vincere, la Fiorentina regala una partita travolgente ai propri tifosi e il Napoli se la gioca con Juve e Sampdoria per cercare di raggiungere quel Palermo che sogno l’Europa.

Napoli – Catania: 1-0. Il Napoli era ancora gasato dalla vittoria contro la Juve ed è lanciato per la lotta al quarto posto, dunque un’altra vittoria a Catania era necessaria. La squadra di Mazzarri gioca una buona partita al San Paolo e nella ripresa, grazie ad un gol di Paolo Cannavaro, si aggiudicherà la partita. Nel finale c’è un presunto fallo di mano di Maggio, ma l’arbitro non è d’accordo e lascia continuare. L’allenatore del Catania non ci sta, ma rimedia solo un’espulsione.

Juventus – Atalanta: 2-1. Non è stata una grande partita, ma alla fine l’hanno vinta ugualmente, forse sfruttando anche troppo la brutta prestazione dell’Atalanta. Il vantaggio arriva con il gol di Alex Del Piero, il nono gol stagionale, il primo su aclcio di punizione. Il pari arriva con Amoruso, ma Felipe Melo mette la parola fine alla partita segnando il gol decisivo per i Bianconeri.

Milan – Lazio: 1-1. I Rossoneri hanno perso un’altra grande occasione di avvicinarsi all’Inter, mentre la Lazio ha raccolto un punto utile per staccarsi definitivamente dalla zona retrocessione. Alla fine, finirà in pareggio tra le due squadre, un risultato tutto sommato considerabile giusto.