Serie A: Perdono Milan e Juventus, pareggio fra Lazio-Fiorentina
Di Alessandro LugliIl Sassuolo si rialza alla grande. 5 gol al Milan a San Siro e 3 punti. Rossoneri in difficoltà.
Monza batte Juve. Battuta all’andata e al ritorno. Ciurria e Dany Mota conquistano lo Stadium.
Lazio-Fiorentina 1-1: Nico Gonzales risponde a Casale.
Stefano Pioli non è felice del suo Milan, soprattutto dopo la sconfitta pesante a San Siro contro il Sassuolo e i cinque gol subiti, dopo i quattro contro la Lazio, pesano come dei macigni.
L’allenatore rossonero ha analizzato la sconfitta nel post partita di DAZN.
LE DICHIARAZIONI DI PIOLI DOPO MILAN-SASSUOLO
“Cosa penso? Al lavoro della prossima settimana. Dopo la Roma ci siamo bloccati, facciamo fatica a livello tattico, a reagire alle difficoltà”.
Potevamo riprenderla
“Ero convinto che si potesse riprendere la partita, tre gol sono tanti, ma davano la sensazione di poter essere pericolosi. Ora tocca a me, stiamo giocando troppo al di sotto delle nostre capacità. Bisogna lavorare credendo in quello che facciamo. Questi momenti difficili si superano solo insieme”.
Ritiro Milan
“Devo capire il momento. Oggi non si perderà o vincerà il derby per il ritiro. Prenderemo la migliore decisione possibile. Le ultime prestazioni non ci rendono felici. Dobbiamo reagire meglio. Adesso bisogna non smettere di credere nelle nostre capacità. Dobbiamo rientrare nella zona Champions e giocare bene gli ottavi”.
La scelta su Leao
“All’inizio ritenevo che la formazione fosse giusta. Eravamo sicuri di riprendere la partita, ma non siamo dei supereroi. Stiamo facendo fatica. Il compito principale è il mio. Se dovesse servire un cambio tattico o di modulo lo farò. Continuo a credere che possiamo riprenderci”.
La mentalità dei giocatori
“Un periodo molto difficile, questa sconfitta riconduce a quella famosa di Bergamo. Quella ci è servita. Questi sono momenti che non si vorrebbero vivere. Bisogna lavorare meglio. Questo è sicuro”.
La Juventus cade in casa contro il Monza e il tecnico Allegri non nasconde la delusione per la prestazione di oggi della sua squadra, ai microfoni di DAZN.
LE PAROLE DI ALLEGRI
“Penso che un primo tempo così non lo avessimo mai fatto e questo ci deve far riflettere. Nel secondo tempo è andata meglio però direi che il primo tempo è quello che bisogna guardare bisogna essere responsabili della prestazione tutti, per quello che abbiamo fatto rispetto alla partita con l’Atalanta, sono mancati un po’ i nervi cioè quella reazione rabbiosa”.
LA CLASSIFICA
Possibile contraccolpo psicologico per la penalizzazione? “Con l’Atalanta è stata una partita particolare però io guardo solo i dati, noi abbiamo fatto tre partite e abbiamo fatto un punto e subito 10 gol. Abbiamo subito in modo anche abbastanza facile come quelli di oggi e nonostante che il Monza abbia fatto un buon primo tempo, però l’abbiamo facilitato noi perché non si può prendere un gol da fallo laterale con una facilità disarmante e quindi su questo bisogna lavorare. Abbiamo fatto 38 punti però al momento ne abbiamo 23 e quindi bisogna essere consapevoli di quella classifica che abbiamo, purtroppo, in questo momento”
SULLA PARTITA
“Siamo stati molto lenti, diciamo parecchio lenti e soprattutto non abbiamo avuto neanche la forza di reazione dopo il gol annullato a loro. Nel secondo tempo c’è stato un atteggiamento completamente diverso, però quanto è sostenibile una squadra così in una partita di 90 minuti? La sensazione che è una situazione di emergenza che ti spinge a mettere tanta qualità tanti giocatori. Noi dobbiamo pensare a lavorare sul campo, chi non è in grado di fare questo, stia fuori perché comunque noi abbiamo la Coppa Italia abbiamo un campionato: ai ragazzi ho sempre detto che abbiamo fatto 38 punti, è vero, ma la classifica dice 23 quindi dopo la batosta di oggi è normale che bisogna lavorare su quella classifica lì che momentaneamente è quella reale.”
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