Cassano, Olimpico off-limits

/Belin/ Antonio, che sfiga. Così gli dicono a Genova, la sua nuova città, dove si sta /da Dio/(parole sue) e dove il piccolo folletto di Barivecchia ha intenzione di riconquistare il calcio italiano, la sua credibilità e un posto agli Europei.

Per farlo, dovrà continuare a recitare un ruolo da protagonista in blucerchiato (un gol ogni due partite finora, e una quantità infinita di assist) senza lasciarsi andare alle sue famose cassanate.

Ma la sfortuna di inizio stagione ora ritorna beffarda, ogniqualvolta si presenta la possibilità di giocare all’Olimpico contro la sua ex-squadra. In Coppa Italia Cassano non ci sarà, ma conta di esserci domenica prossima, per un’altra sfida dal sapore antico, contro la Lazio. Olimpico permettendo.

Aldilà delle sue sfide personali, che dite? Ce la farà Cassano a mantenersi sulla retta via e convincere Donadoni?