PSG e Chelsea illuminano la serata di Champions
Di Lorenzo CristalloNel mercoledì di Champions non steccano le big ossia Paris Saint Germain, Chelsea, Barcellona e Manchester United che lanciano un chiaro messaggio ai top club europei: nella corsa per la conquista della coppa dalle grandi orecchie ci sono anche loro. Iniziamo dal gruppo A. A Mosca il Manchester United fa di un sol boccone il CSKA, rifilando un sonoro 1-4 a domicilio alla compagine guidata da Viktor Goncharenko. A sbloccare il match ci pensa, al 4’ minuto, Lukaku abile nel capitalizzare al meglio un assist dalla sinistra di Martial. A seguire, al 19’, è proprio Martial a firmare il raddoppio su calcio di rigore. Al 27’, invece, Lukaku sigla la sua doppietta personale sfruttando un assist pregevole dell’onnipresente Martial. Nella ripresa, al 57’, l’armeno Mkhitaryan sigilla definitivamente la vittoria, mentre al 90’è utile solo per gli almanacchi la rete messa a segno dal classe 1998, Kuchaev, su passaggio invitante di Golovin. Nello stesso raggruppamento il Basilea surclassa con un perentorio 5-0 i portoghesi del Benfica, dando vita ad un successo dalle proporzioni mai raggiunte in Champions. Il primo squillo al “St. Jakob-Park” è di Lang dopo appena due minuti. Al 20’ si scatena Oberlin su assist in verticale di Steffen. L’attaccante elvetico si ripeterà, poi, al 69’, nel mezzo però c’è il goal griffato da Van Wolfswinkel su calcio di rigore. Il 5-0 definitivo è siglato da Riveros al 76’. La classifica del gruppo A dopo due giornate recita: Manchester United in testa con sei punti, seguono Basilea e CSKA Mosca a tre, “cenerentola” del raggruppamento è il Benfica a quota zero. Nel gruppo B il Paris Saint Germain si aggiudica il primo atto della doppia sfida con il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti, rifilando un ineccepibile 3-0 ai bavaresi. Ad aprire le danze ci pensa Neymar, al 2’ minuto, appoggiando un assist vincente sulla destra per Dani Alves che di fronte a Ulreich, sostituto dell’infortunato Neuer, non si intenerisce. Il raddoppio giunge al 31’ con Cavani, impeccabile nel concretizzare il passaggio decisivo di Mbappé dalla corsia di destra. Nella ripresa cala il sipario al 63’ con un tocco di rapina, all’interno dell’area, di Neymar. Al “Constant Vanden Stock” di Bruxelles, il Celtic annichilisce i padroni di casa dell’Anderlecht con un mortifero 0-3. Gli scozzesi timbrano il primo cartellino al 38’ con Griffiths, mentre nella ripresa Roberts al 50’ e Sinclair al 93’ certificano il trionfo dei biancoverdi, stavolta corsari lontano dalle propria mura amiche. Dopo centottanta minuti disputati il Paris Saint Germain comanda il girone B a punteggio pieno, Bayern Monaco e Celtic inseguono a quota tre, chiude l’Anderlecht con zero punti in cascina. Nel gruppo C detto del trionfo esterno della Roma per 1-2 contro gli azeri del Qarabag, l’altra sfida del girone tra Atletico Madrid e Chelsea, termina con la vittoria dei Blues per 1-2. In un match dominato per larghi tratti dalla compagine di Antonio Conte, a passare in vantaggio, però, sono i “colchoneros” con Griezmann ,su calcio di rigore, al 40’. Nella ripresa i londinesi ristabiliscono la parità con Morata al 60’ che di testa spedisce in rete un cross dalla sinistra di Hazard, mentre al 94’, all’ultimo respiro, il belga Batshuayi capitalizza al meglio, dall’interno dell’area, l’assist decisivo di Marcos Alonso. A comandare il gruppo C è il Chelsea a punteggio pieno, la Roma è seconda a quota quattro, l’Atletico Madrid a uno e il Qarabag a zero completano il quadro. Infine nel girone D sorridono Juventus e Barcellona. I bianconeri superano per 2-0 i greci dell’Olympiacos, mentre i blaugrana hanno la meglio sullo Sporting Lisbona grazie ad un’autorete sfortunata di Coates al 49’ minuto. Dopo due giornate la classifica recita: Barca in testa con sei punti, Sporting Lisbona e Juventus a tre, l’Olympiacos fanalino di coda a quota zero.
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