L’Inter al lavoro per preparare al meglio il big match del “San Paolo”

di Lorenzo Cristallo
Per i nerazzurri la tappa di avvicinamento alla grande sfida di lunedì sera contro il Napoli, prosegue inarrestabile. Gli uomini di Mancini forti del primo posto in classifica vorranno ben figurare e consolidare la loro leadership di fronte ad Higuain e compagni. La missione non sarà delle più facili, perché i partenopei sono secondi in classifica a quota ventotto punti e dal punto di vista del gioco e della fase realizzativa rappresentano il club che ha maggiormente sorpreso in queste prime tredici giornate di campionato.
Roberto Mancini che proprio oggi compie cinquantuno anni, sta studiando l’undici che scenderà in campo al “San Paolo”. In difesa i punti cardine sono Handanovic tra i pali e la coppia centrale Miranda-Murillo, pilastri di una retroguardia imperforabile. I nerazzurri con soli sette goal subiti, sono la miglior difesa del campionato. Sugli esterni probabilmente Juan Jesus e D’Ambrosio saranno preferiti a Telles e Nagatomo, mentre Santon è ancora fermo ai box a causa dell’infortunio patito la scorsa settimana. A centrocampo, il tecnico jesino dovrà fare a meno di Kondogbia, il francese ha riportato un infortunio al flessore della coscia destra e stando alle ultime notizie provenienti dall’infermeria nerazzurra, non farà parte della spedizione per Napoli. A questo punto il Mancio per i tre sulla mediana opterà per Medel, Felipe Melo e Guarin, quest’ultimo rilanciato dalla prestazione confortante e coronata con il goal nel triangolare di Bari disputatosi in settimana. In attacco ci sono i dubbi maggiori per il tecnico nerazzurro. Icardi dovrebbe essere il perno centrale nel terminale offensivo ma non è da escludere che non parta dall’inizio così come accadde nel match interno contro la Roma. Ai suoi lati potrebbero agire Ljajic che sta vivendo un periodo di forma smagliante risultando il migliore in campo nella sfida di domenica scorsa a “San Siro” contro il Frosinone, mentre ballottaggio tra Jovetic e Perisic. L’ex Wolfsburg ha disputato solo uno scampolo di partita contro i ciociari quindi si candida per una maglia da titolare al cospetto dei partenopei mentre il montenegrino seppur calciatore dalle doti sopraffine e dall’apporto prezioso, non sta decollando dopo il buon avvio di stagione. La sua intesa con Icardi non è delle migliori e Mancini potrebbe far ricadere la sua scelta in questa sfida delicata sul numero quarantaquattro croato.
Tra l’allenamento previsto quest’oggi ad Appiano Gentile e quello di domani di sicuro se ne saprà di più sull’undici titolare che scenderà in campo al “San Paolo”. Per la squadra di Mancini sarà un importante banco di prova contro una corazzata della nostra serie A. In caso di vittoria i nerazzurri nonostante le dichiarazioni di basso profilo del tecnico jesino, si candiderebbero a tutti gli effetti a ricoprire il ruolo da squadra da battere. Lo scudetto è l’obiettivo principale per un club che punta al rilancio di immagine, per un club che non vuole più restare ai margini dell’Europa calcistica che conta e Napoli rappresenterà una tappa cruciale per misurare le proprie ambizioni e per dimostrare a tutti che l’Inter lotta per il vertice e questo avvio cinico ed esaltante di stagione non è semplicemente un fuoco di paglia destinato a spegnersi.