Lazio inarrestabile. Il Cagliari tramortito con un sonoro 4-1
Di Lorenzo CristalloSerata magica per i colori biancocelesti. La Lazio supera in scioltezza il Cagliari, con un rotondo 4-1. Per la banda di Simone Inzaghi si tratta del quinto risultato utile consecutivo, che proietta i capitolini al quinto posto in classifica a quota diciotto. Mentre per i sardi ecco servita la seconda sconfitta di fila. Dopo la vittoria esterna al cospetto dell’Inter, sembra si sia spenta la luce tra le fila rossoblù, che negli ultimi due match hanno subito ben nove reti, un dato allarmante per una squadra che fino ad ora stava giocando con molta razionalità e uno spiccato spirito organizzativo. Ad aprire le danze ci pensa Keita, al 6’ minuto, abile a raccogliere un cross dalla sinistra di Lulic. L’attaccante senegalese stoppa la palla e con un tiro angolato non lascia scampo a Storari. Il bis biancoceleste giunge al 23’, a seguito di un intervento falloso in area di Ceppitelli su Immobile. Per il direttore di gara Celi non vi sono dubbi e fischia il penalty per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta proprio Immobile che con freddezza e precisione trafigge l’estremo difensore rossoblù. Il tre a zero porta nuovamente la firma del numero diciassette biancoceleste, abile a sfruttare un grave errore in disimpegno tra Barella e Padoin, con la palla che carambola su quest’ultimo, favorendo la corsa di Immobile verso lo specchio della porta avversaria per poi gelare, con spiccato senso del goal, Storari proteso in uscita. Nella ripresa, al 61’, il Cagliari ha l’opportunità di riaprire le sorti della gara con un calcio di rigore a proprio favore. Dagli undici metri si presenta Borriello che però calcia malamente a lato, non centrando lo specchio della porta. La Lazio reagisce e lo fa’ nel migliore dei modi con Felipe Anderson che sale in cattedra con un’azione personale che annichilisce l’intera retroguardia avversaria per poi porre la ciliegina sulla torta con un tiro angolato che mette fuori causa Storari. Quattro a zero per i padroni di casa e per l’attaccante esterno brasiliano si tratta del primo goal in questo campionato. Il Cagliari batte un colpo all’ 87’ quando dagli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla giunge in area dalle parti di Capuano che colpisce di testa, con la traiettoria che viene deviata, il tanto che basta, da Wallace, a tal punto da non permettere a Marchetti di intervenire. È questa l’ultima chance di una gara che incorona i biancocelesti come una delle migliori realtà presenti nel panorama calcistico nazionale. Al termine del match, solo applausi per i ragazzi guidati egregiamente da Simone Inzaghi. La sua squadra sta disputando un’ottima stagione, tornando ad occupare i posti nobili della classifica. Il tecnico biancoceleste non si sbilancia e non effettua proclami anche se è indubbio il dato di avere tra le mani una squadra giovane e ambiziosa che vorrà ben figurare nell’arco di questa stagione. Tra le note liete è impossibile non annoverare Ciro Immobile, autore fino adesso di otto goal, numeri che lo incoronano come uno dei migliori attaccanti italiani presenti nel nostro campionato. Se la Lazio manterrà questo passo e dimostrerà continuità nelle prestazioni e nei risultati, allora sì, che per i tifosi biancocelesti sognare in grande non sarà mera utopia.
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