Manchester City e Real Madrid: attenti a quelle due

La prima serata di Champions League, dedicata alla seconda giornata della fase a gironi, ha visto trionfare Manchester City e Real Madrid al cospetto di Shkhtar Dontesk e Borussia Dortmund, così come balzano agli occhi i successi esterni di Porto e Totthenam contro Monaco e Apoel Nicosia, all’interno di un torneo che inizia ad assumere grande fascino. Nel girone F detto della vittoria del Napoli sul Feyenoord per 3-1, i Citizens di Guardiola regolano gli ucraini dello Shakhtar con un perentorio 2-0. Match piuttosto equilibrato ed insidioso per i padroni di casa che però sbloccano il risultato con un tiro da fuori area di De Bruyne, al 48’, con la complicità del portiere avversario Pyatov. L’estremo difensore dello Shakhtar si riscatta qualche minuto più tardi neutralizzando un penalty calciato da Aguero, ma dovrà arrendersi per la seconda volta, al 90’, sul tap-in vincente di Sterling su assist di Bernardo Silva. In tale raggruppamento il Manchester City è in testa con sei punti all’attivo, seguono Shakhtar e Napoli a quota tre, chiude il Feyenoord a zero. Nel gruppo H colpi esterni di Real Madrid e Totthenam al cospetto di Borussia Dortmund e Apoel Nicosia. Al “Signal Induna Park”, a sbloccare il match ci pensa al 18’ Bale con un tiro al volo, su assist di Carvajal, che va ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali. Il raddoppio dei campioni d’Europa in carica giunge al 49’ con il solito Cristiano Ronaldo abile nel capitalizzare al meglio un assist da parte di Bale. I tedeschi non alzano bandiera bianca, provando a riaprire le sorti della sfida al 54’ con Aubameyang, astuto nel deviare in porta, un cross dalla sinistra di Castro. Il tentativo di rimonta dei gialloneri viene definitivamente sedato al 79’ da Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta, che spedisce in rete un pallone invitante servitogli da Modric. A Nicosia, invece, va in scena lo show del Totthenam o meglio l’uragano Kane che firma un tripletta ai danni dell’Apoel. Il primo centro della serata avviene al 39’ su assist vincente di Alderweireld, per poi ripetersi al 62’ e al 67’. Tre reti che lo issano a quota cinque nella speciale classifica cannonieri. Nel gruppo H dopo centottanta minuti è questa la situazione: Real Madrid e Totthenam in testa a punteggi pieno, Apoel Nicosia e Borussia Dortmund inchiodati a quota zero. Nel girone G il Besiktas non fa sconti al Lipsia, infrangendo un tabù riguardante le compagini turche mai vittoriose al cospetto di quelle tedesche. La sfida del “Vodafone Park” si sblocca all’11’ con un goal di Babel su assist pregevole di Tosun, mentre il raddoppio avviene al 43’ attraverso una rete fotocopia in base a quanto visto due settimane fa ad Oporto: trivela di Quaresma e colpo di testa imparabile di Talisca. Nel Principato di Monaco, invece, a sorridere sono i portoghesi del Porto che ripetono quanto compiuto nel 2004 in finale di Champions. La banda guidata da Sergio Conceicao regola i monegaschi con un sonoro 0-3. Match-winner della serata è Aboubakar autore di una doppietta. Il terzo centro, invece, è firmato dal messicano Layun al termine di un’azione confusa in area avversaria. La situazione del girone G vede il Besiktas in testa a punteggi pieno, il Porto insegue a quota tre, Monaco e Lipsia a braccetto con un solo punto all’attivo. Nel gruppo E, invece, la gara tra Spartak Mosca e Liverpool si chiude con il punteggio di 1-1. Accade tutto nella prima frazione di gioco, con i padroni di casa allenati da Massimo Carrera che si portano in avanti nel punteggio al 23’ su un calcio di punizione battuto dall’ex sampdoriano Fernando. Il pareggio dei Reds giunge al 31’ attraverso una combinazione tra Mane e Coutinho, con quest’ultimo che sfodera un tiro su cui Rebrov non riesce ad intervenire. Da segnalare un grave infortunio al ginocchio occorso proprio al portiere dello Spartak, costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 68’ per far posto al vice Selikhov. Al “Ramon Sanchez Pizjuan” si scatena Ben Yedder autore di una tripletta nel successo del Siviglia sul Maribor per 3-0. La prima rete giunge al 27’ con il numero nove degli andalusi, abile ad appoggiare in rete un assist impeccabile proveniente dal versante di destra da parte dell’ex doriano Correa. Al 38’ è sempre Ben Yedder ad issarsi nelle vesti di man of the match, scaraventando in rete un passaggio pregevole effettuato da Vazquez. Il 3-0 definitivo giunge al 83’con l’attaccante franco-tunisino infallibile anche dal dischetto. Dopo due giornate, la classifica del girone E recita: Siviglia in testa con quattro punti, inseguono Spartak Mosca e Liverpool a quota due, fanalino di coda sono gli sloveni del Maribor con un solo punto all’attivo.