Luciano Spalletti traccia le linee guida della nuova Inter
Di Lorenzo CristalloI nerazzurri sono impegnati nella tournée estiva dell’International Champions Cup in Singapore e quest’oggi, alle 13:35 (ora italiana), affronteranno il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti, in un’amichevole dal sapore e dal prestigio internazionale. Nel frattempo, nella giornata di ieri, al termine della seduta d’allenamento, il tecnico di Certaldo, Luciano Spalletti, si è intrattenuto a bordo campo rilasciando importanti dichiarazioni ai numerosi giornalisti presenti all’interno dell’impianto sportivo. In merito agli obiettivi da conseguire, l’allenatore toscano ha dichiarato: “ Come in tutte le cose, per noi è fondamentale creare una “vita migliore” rispetto a quella precedente. L’anno scorso ci sono stati dei problemi, quindi vogliamo essere una squadra vera. Poi, ed è una conseguenza, vogliamo badare alla classifica. Obiettivi stagionali? Arrivare tra le prime quattro, anche se ci sono tre squadre molto forti nei confronti delle quali diventa difficile recuperare i tanti punti dell’anno scorso. Non abbiamo altra scelta: siamo l’Inter e dobbiamo avere ambizioni forti”. Spalletti, a seguire, non lesina giudizi personali su Perisic e Jovetic, entrambi al centro di manovre di mercato: “ Le voci su Perisic? Credo sia normale, i nostri sono giocatori forti. Ma c’è un contratto valido e deve adeguarsi, poi se arrivasse un’offerta soddisfacente il discorso cambierebbe e potremmo anche valutarla. Per il momento, però, la proposta giusta non è ancora arrivata”. Su Jo-Jo invece dichiara: “ Se Jovetic può restare? Ci sono calciatori protagonisti che all’interno di un gruppo dove c’è concorrenza fanno fatica a starci. Non riescono ad auto stimolarsi: o giocano, oppure non sono d’accordo a restare per giocarsi il posto. Pretendono di avere un certo numero di partite garantite, io questo non posso farlo. Pertanto è meglio parlarsi chiaro sin da subito per evitare problemi”. Infine una battuta sui prossimi avversari all’ICC , ossia il Bayern Monaco: “ Contro il Bayern andremo a giocarcela sempre e comunque. Indipendentemente dal nome dei nostri avversari: Bayern Monaco e Chelsea non hanno punti deboli e sono fortissime, ma mi aspetto un’Inter in grado di mirare a far bene. Queste squadre devono essere il nostro obiettivo in prospettiva”. Ecco lo “Spalletti-pensiero” di mezza estate, alle prese tra una campagna acquisti che dovrà sfornare i colpi migliori e obiettivi futuri da perseguire, perché come è apparso ben chiaro, per l’Inter non c’è ulteriore tempo da perdere. La stagione che si appresta ad iniziare sarà un banco di prova fondamentale senza appello. I nerazzurri sono obbligati a fare bene e soprattutto a rientrare nel giro dei top club italiani. La qualificazione alla prossima edizione della Champions League è una priorità assoluta per un club ambizioso, per i tifosi che non attendono altro e in particolar modo per un allenatore che è stato diretto sin dai primi giorni in nerazzurro: “ I calciatori devono restituirmi ciò che ho lasciato alla Roma” ossia la possibilità di disputare la Champions. Spalletti ha le idee chiare e sprona la società e l’ambiente nerazzurro al fine di creare un’amalgama imprescindibile per riportare l’Inter il più in alto possibile.
Commenta o partecipa alla discussione