Insigne sugli scudi: doppietta alla Primavera della Fiorentina

di Lorenzo Cristallo
Prosegue la marcia di avvicinamento agli Europei in Francia. La nazionale italiana continua la preparazione presso il centro sportivo federale di Coverciano e nella giornata di ieri il c.t. Conte ha iniziato a provare i primi schemi al cospetto di avversari, seppur di inferiore cabotaggio. Gli azzurri hanno disputato un’amichevole contro la formazione Primavera della Fiorentina, in un match suddiviso in tre mini-tempi da trenta minuti ciascuno. L’undici base è stato designato in un “3-5-2” con Buffon tra i pali, difesa a tre composta da Chiellini, Barzagli e Bonucci, lungo le corsie esterne spazio a Candreva sulla destra e Darmian sulla sinistra, mentre nella zona mediana spazio a Florenzi, De Rossi e Giaccherini. In attacco fiducia al tandem Eder-Pellè. La gara si è conclusa con il punteggio di 6-0 a favore dell’ Italia con Insigne sugli scudi, autore di una doppietta nel terzo mini-tempo. Un segnale, questo, di primaria importanza da parte dell’attaccante partenopeo che pare abbia convinto definitivamente Conte a portarlo con sé nella spedizione azzurra in terra transalpina. Per ciò che concerne le notizie dall’infermeria, è stato ridimensionato il fastidio al tendine d’Achille che ha riguardato De Rossi, in quanto il centrocampista giallorosso ha disputato senza problemi l’amichevole di Coverciano, mentre anche per Montolivo e Thiago Motta non giungono bollettini medici preoccupanti. Entrambi nella mattinata di ieri si sono sottoposti ad una visita di controllo per monitorare il problema al polpaccio destro che sta interessando entrambi i centrocampisti, poi però, nel pomeriggio, hanno svolto una leggera seduta atletica in un campo di allenamento adiacente al terreno di gioco del centro sportivo federale, segnale che probabilmente la condizione fisica dei due stia leggermente migliorando.
Nella giornata di ieri, in aula magna, si sono presentati i due portieri Sirigu e Marchetti. L’estremo difensore del Paris Saint Germain, ha affermato che è innanzitutto orgoglioso di rappresentare i colori italiani nell’ Europeo in Francia, Paese che conosce bene, considerando la sua militanza nel club parigino ed ha poi aggiunto che per lui è un onore essere il vice di Buffon, portiere dalle doti superlative e dalla storia personale e professionale da ammirare con estrema stima. Per ciò che concerne il suo futuro, Sirigu non si sbilancia, afferma che ha vissuto una stagione complicata al Psg, con il tecnico Blanc che non ha mai avuto completa fiducia in lui, preferendogli costantemente il compagno di reparto Trapp e aggiunge con onestà intellettuale, di aver vissuto questa situazione con un pizzico di frustrazione. Ma per ciò che verrà, non fornisce una chiara indicazione, piuttosto attenderà la fine dell’ Europeo per prendere una decisione in tal senso. Marchetti ha mostrato grande entusiasmo nell’essere stato convocato. La settimana scorsa,durante lo stage, ha superato con merito la concorrenza di Mirante e Sportiello ed ora si ritrova in pianta stabile a far parte della spedizione azzurra come terzo portiere. L’estremo difensore della Lazio lancia un messaggio a Perin, augurandogli una pronta guarigione e dichiara di essere contento di poter lavorare in questo mese insieme ad atleti di primissimo livello ed ammirare Buffon, portiere tra i migliori al mondo, da cui cercare di carpire segreti. Infine sul futuro della panchina biancoceleste, Marchetti non si pronuncia in commenti o prese di posizione. Ovviamente, dichiara, che se il nuovo tecnico dovesse essere Prandelli, si tratterà di un allenatore dalla grande esperienza internazionale e che ha vissuto alla guida della Fiorentina, stagioni indimenticabili, togliendosi molte soddisfazioni. I due portieri sono pronti a fornire il loro contributo alla squadra, a non far mai mancare il supporto morale e a sostenere un numero uno in quel ruolo, come Buffon, che rappresenta alla perfezione l’uomo simbolo di questa nazionale.