Serie A: Domani Frosinone-Napoli.
Di Alessandro LugliMilan-Lazio andava sospesa. E invece, nonostante i ripetuti cori razzisti contro Bakayoko e Kessie (e la banane sventolate) dei tifosi biancocelesti prima, durante e dopo, la partita si è svolta regolarmente ed è stata portata a termine dall’arbitro Mazzoleni, lo stesso di Inter-Napoli del 26 dicembre con i ripetuti ululati verso Koulibaly. Proprio dopo Inter-Napoli, a fine gennaio il consiglio federale ha varato una modifica all’articolo 62 delle Noif (Norme organizzative interne) semplificando le procedure. Il regolamento modificato della FIGC infatti, prevede che, al primo richiamo le squadre devono essere radunate dall’arbitro al centro del campo, mentre al secondo richiamo (anziché al terzo, come era previsto in precedenza), i giocatori devono rientrare temporaneamente negli spogliatoi. Spetta, poi, al responsabile di pubblica sicurezza decidere se sospendere definitivamente la gara o meno. Durante la semifinale di Coppa Italia lo speaker ha lanciato due avvisi agli ultrà laziali, rimasti però inascoltati. E lasciati cadere nel vuoto dall’arbitro Mazzoleni. Per ragione di ordine pubblico però la decisione ultima di interrompere la partita spetta al responsabile designato dal ministero dell’Interno, ma Mazzoleni avrebbe potuto fermare temporaneamente il gioco. Invece, come spesso è accaduto, ha vinto l’indifferenza. (fonte LA REPUBBLICA)
Il dato è tratto, Lazio e Atalanta si giocheranno la finale per la conquista della Coppa Italia 2019. La finalissima Lazio-Atalanta verrà giocata allo Stadio Olimpico il prossimo 15 maggio. Non è ancora stato stabilito un orario ma solitamente le gare di Coppa Italia vengono giocate alle ore 20.45. La finale di Coppa Italia Lazio-Atalanta verrà trasmessa in diretta tv su Rai 1 e sarà visibile anche in alta definizione. Lazio-Atalanta verrà trasmessa anche in diretta streaming sul sito internet della Rai. Lazio-Atalanta sarà la finale di Coppa Italia, Milan e Fiorentina eliminate in semifinale. L’Atalanta si è qualificata per la finale della 72/a edizione della Coppa Italia battendo 2-1 la Fiorentina nella semifinale di ritorno fra le due squadre. Reti di Muriel al 3′ pt, Ilicic su rigore al 14′ pt e Gomez al 24′ st. All’andata era finita 3-3 e quindi la Dea accede alla sfida del 15 maggio all’Olimpico contro la Lazio che assegnerà il secondo trofeo nazionale. La Lazio è arrivata alla finalissima di Coppa Italia grazie al successo per 1-0 sul campo del Milan. La rete decisiva è stata segnata da Correa su assist di Ciro Immobile. La partita di andata tra Lazio e Milan erano terminata sul punteggio di zero a zero quindi la qualificazione alla finalissima dello Stadio Olimpico è stata decisa a San Siro. (Blitzquotidiano.it)
Il calcio africano è in lutto per la prematura scomparsa di Papy Faty. Il calciatore africano, che avrebbe potuto partecipare alla prima storica Coppa d’Africa del Burundi, è morto a 28 anni mentre stava disputando una partita. Papy Faty sarebbe morto in seguito ad un infarto durante una partita in Sudafrica tra i padroni di casa del Bidvest Wits e i Malanti Chiefs, club del piccolo stato dello Swaziland in cui militava da poco. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, citando le fonti locali, i medici avrebbero in passato avvisato il centrocampista burundese della possibilità di avere un attacco cardiaco se non avesse appeso le scarpette al chiodo. Ma Faty ha continuato a giocare ugualmente, rifiutando la diagnosi, nonostante gli fosse già capitato di perdere i sensi durante un incontro Papy Faty, la sua carriera da calciatore riassunta in poche righe. Dopo aver giocato nelle giovanili dell’Inter Star, nel 2007 debutta in prima squadra. Nel 2008 si trasferisce in Turchia, al Trabzonspor. Nel 2009 viene ceduto in prestito nei Paesi Bassi, al MVV Maastricht. Rientrato dal prestito, milita per un’altra stagione al Trabzonspor, senza scendere mai in campo. Nel 2011 viene acquistato a titolo definitivo dai ruandesi dall’APR. Nel 2012 si trasferisce in Sudafrica, al Bidvest Wits.Debutta in Nazionale il 1º giugno 2008, in Burundi-Seychelles. Segna la sua prima rete con la maglia della Nazionale il 26 marzo 2011, in Ruanda-Burundi. Fonti: La Gazzetta dello Sport e Wikipedia.
Manca solo l’aritmetica a condannare il Frosinone alla retrocessione in Serie B, ma Marco Baroni non ci sta a vedere la sua squadra mollare, anzi. Chiede di spingere, fino in fondo, al di là della classifica. Il tecnico toscano è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di domani con il Napoli: “Sarà una partita difficilissima, dovremo stare attenti a tutte le situazioni. Qualcuno è più affaticato, dovrò fare le mie valutazioni, ma l’importante è che ci sia attenzione per provare a fare il maggior numero di punti possibili da qui a fine campionato. Non vogliamo lasciare nulla di intentato e fare prestazioni importanti”. Sull’atteggiamento: “Dobbiamo dare sempre il massimo, l’abbiamo fatto sempre e anche a Cagliari, dove siamo mancati di lucidità e attenzione nei momenti importanti”. Sul Napoli: “Non lo vedo rilassato, è una squadra con grandi valori e ha fatto anche quest’anno una stagione molto importante. Farà il suo gioco, non ci regalerà nulla. E’ normale fare fatica con una corazzata come la Juve davanti. Tanto dipenderà da quello che andremo a fare noi sul campo, dove servirà grande compattezza. Non ci dovranno essere errori, bisogna saper soffrire e saper rischiare. La gara può complicarsi se mancherà il giusto spirito”. Sulla convocazione di Cassata e Pinamonti in Nazionale: “Sono molto contento per loro, sono due ragazzi con un grande futuro davanti. L’importante è che continueranno a lavorare senza mai mollare”.Sulla formazione: “C’è ancora un allenamento e farò le giuste valutazioni nelle prossime ore. Bisogna tenere conto di tante componenti. Paganini ha subito un piccolo problema, un fastidio muscolare, su una situazione già esistente al flessore destro. Potrebbe essere la partita di Ghiglione e Brighenti e non è detto che Chibsah rientri”.(tuttonapoli.net)
Reduce dai ko con Arsenal e Atalanta, il Napoli è chiamato a vincere a Frosinone per ripartire, conquistare matematicamente la certezza della Champions e blindare il secondo posto definitivamente prima dell’incrocio con l’Inter. Ancelotti vuole limitare i danni in questo finale ed è per questo che si affiderà a quasi tutti i titolari. Di fronte ci sarà il Frosinone, retrocesso virtualmente ormai da un pezzo, e che può esserlo anche matematicamente in caso di ko ed una serie di combinazioni di risultati delle rivali. La squadra di Baroni ha vinto una sola gara in campionato (6 pareggi e 13 sconfitte) e l’unica squadra che ha chiuso un campionato di serie A con meno successi nell’era dei 3 punti è la Reggiana nel ’96 (zero). Ed in ben 12 partite casalinghe nelle ultime 20 non ha trovato la via del gol. Un dato interessante considerando che il Napoli non attraversa un momento di grande solidità, avendo preso almeno un gol nelle ultime otto gare di serie A. Particolare statistica riguarda Mertens che ha segnato sette reti nelle ultime sei gare giocate di domenica alle 12.30, compresa la sua prima tripletta nel 2016 a Cagliari. LE ULTIME SUL FROSINONE – Baroni deve rinunciare a Viviani e Salamon per infortunio ed al napoletano Ciano squalificaot. Solito 3-5-2 con Goldaniga, Ariaudo e Capuano in difesa. In mezzo al campo Chibsah, l’ex Maiello e Valzania con Zampano e Beghetto sulle corsie. In attacco la coppia di peso Ciofani-Pinamonti, favoriti su Trotta. LE ULTIME SUL NAPOLI – Ancelotti senza gli infortunati Chiriches e Maksimovic, con Albiol non ancora al meglio, e quindi spazio a Luperto con Koulibaly. Malcuit e Mario Rui favoriti su Hysaj e Ghoulam mentre solite scelte a centrocampo ed in attacco Mertens e Milik considerando i problemi muscolari per Insigne.
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Capuano; Zampano, Chibsah, Maiello, Valzania, Beghetto; Ciofani, Pinamonti. All. Baroni
NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Luperto, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian, Zielinski; Mertens, Milik. All. Ancelotti
Ballottaggi: Malcuit-Hysaj 60%-40%, Mario Rui-Ghoulam 55%-45%, Mertens-Insigne 60%-40% ARBITRO: La Penna di Roma (Prenna-Baccini, IV: Piscopo, VAR: Serra, AVAR: Del Giovane) Diretta Tv su DAZN e diretta radiofonica su Kiss Kiss Italia. Diretta testuale con ampio pre e post-partita su Tuttonapoli.net
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