Corre il Napoli in testa alla classifica
Di Lorenzo CristalloProsegue inarrestabile e a ritmo tambureggiante la corsa del Napoli in testa alla classifica di serie A. Nel turno infrasettimanale, gli azzurri hanno espugnato il “Ferraris” grazie al 2-3 inflitto ai padroni di casa del Genoa. A seguito di questo trionfo, i partenopei consolidano la leadership issandosi a quota ventotto, centrando la sesta vittoria su sei gare disputate lontano dal San Paolo. La banda di Sarri, inoltre, può annoverare il secondo miglior attacco del torneo e la seconda miglior difesa, numeri esaltanti ed incoraggianti che permettono ai supporters azzurri di sognare ad occhi aperti. Il “Grifone” , invece, nonostante l’immensa buona volontà e il massimo impegno profuso, incappa nel secondo ko consecutivo tra le mura domestiche. Questa sconfitta relega il Genoa al sedicesimo posto con sei punti all’attivo, in piena bagarre per non retrocedere. Eppure l’equilibrio del match si spezza dopo soli 4 minuti quando Galabinov innesca in verticale Taarabt, che approfitta dell’errato posizionamento della difesa avversaria, per poi sfoderare una conclusione angolata che tocca il palo e si insacca in rete. Per l’attaccante marocchino è il secondo goal in questo campionato. Il Napoli una volta accusato il colpo, si risveglia al 14’ grazie ad una magia su calcio di punizione di Mertens, il quale inventa una traiettoria imparabile per Perin. Il raddoppio dei partenopei giunge al 30’ ed è una rete da cineteca: lancio in profondità di Diawara per un imprendibile Mertens, che aggancia la palla in corsa e di sinistro sfodera una conclusione che tocca la parte bassa della traversa e si insacca in porta. Doppietta d’autore per il centravanti belga, che sale così a quota nove nella speciale classifica marcatori. Nella ripresa gli uomini di Sarri mettono il sigillo sul match al 60’, quando Insigne appoggia in avanti per Mertens, con quest’ultimo che supera in uscita Perin, e la sua conclusione viene deviata in maniera determinante, in porta, da Zukanovic. A questo punto dopo aver compiuto una pregevole rimonta, gli ospiti abbassano il ritmo, cedendo il passo ad un Genoa affatto domo che addirittura accorcia le distanza al 76’ con Izzo, abile nel capitalizzare al meglio, di testa, un assist dal versante di destra di Luca Rigoni. Per il difensore nato a Scampia e tornato a giocare lo scorso 12 ottobre dopo aver scontato una lunga squalifica per vicende extracalcistiche, si tratta del suo primo goal in questo torneo. I rossoblù non abbassano l’intensità ed anzi, qualche minuto più tardi, sfiorano il clamoroso pareggio con il neo entrato Lapadula che approfitta di un’errata marcatura di Ghoulam, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta per una questione di centimetri. Dopo qualche patema di troppo, il Napoli porta a casa un pregevole successo che consolida ulteriormente il primato in classifica, lanciando così un chiaro segnale alle dirette concorrenti per il titolo. In zona mista, queste le dichiarazioni principali rilasciate da Sarri al termine della gara del “Ferraris”: “Sono contento di come abbiamo affrontato la sfida, ribaltando con tranquillità il goal subito in avvio che abbiamo preso al primo tiro. Il Genoa era una squadra in grande crescita, venirci a giocare qui non è semplice e nei miei ultimi due anni avevamo solamente pareggiato. Inoltre venivamo da un trittico di sfide molto dispendioso e c’era il rischio di giocare questa partita senza la giusta intensità. Invece abbiamo fatto bene”. Juric, invece, giudica così la prestazione dei suoi uomini opposti ad un Napoli che ragiona in grande: “Mi spiace nei due goal presi dove la squadra ha fatto bene, abbiamo sofferto ma potevamo fare meglio a livello tecnico, mi è piaciuta la reazione. Ho visto una squadra viva. Dobbiamo trovare certezze non avute, sia per infortuni e non. Abbiamo quattro giocatori da recuperare e prenderemo delle decisioni tattiche una volta arrivati a questo”.
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