Alex Sandro e Cuadrado, due volti nuovi per una Juve in cerca di riscatto
Di francodi Lorenzo Cristallo
Dopo la debacle clamorosa di domenica scorsa che ha visto i bianconeri soccombere per uno a zero nei confronti dell’Udinese, la squadra di Max Allegri è tornata a lavoro per preparare il big match della seconda giornata che la vedrà impegnata all’ “Olimpico” contro la Roma.
La caduta inaspettata appannaggio dei friulani non ha lasciato scorie particolari, anzi, i giocatori bianconeri appaiono molto concentrati e determinati per riscattare l’inaspettata battuta a vuoto.
Al gruppo della Vecchia Signora, si sono aggregati gli ultimi due arrivi, Alex Sandro e Cuadrado. L’esterno difensivo proveniente dal Porto, si è legato alla società di Corso Galileo Ferrris con un contratto di cinque anni. Il brasiliano domenica scorsa era seduto in panchina e da inizio settimana è a completa disposizione di Allegri per allenarsi con i suoi nuovi compagni. Terzino sinistro dotato di una buona velocità e tecnica, rappresenta una freccia importante nell’arco della Juventus. La dirigenza bianconera crede molto in lui, considerando anche il costo dell’operazione che è stato superiore ai 20 milioni di euro. Anche il commissario tecnico della nazionale carioca, Dunga, ha rilasciato dichiarazioni benevole nei confronti di Alex Sandro, definendolo il nuovo Roberto Carlos. Invece nella tarda serata di lunedì è atterrato in Italia, Cuadrado. Il colombiano proveniente dal Chelsea torna dopo sette mesi nel campionato italiano con la voglia di dimostrare a tutti che il funambolico calciatore visto all’opera con la maglia della Fiorentina non si è affatto perso tra la nebbia e il grigiore di Londra. Cuadrado arriva con la formula del prestito secco e se giocherà ad alti livelli, i dirigenti bianconeri nel prossimo mese di giugno dovranno sedersi a tavolino dinnanzi ai vertici dei “blues” per trattare l’ingaggio del colombiano. L’ex viola rappresenta una variante determinante per lo scacchiere tattico di Max Allegri. Con la sua presenza, i bianconeri potranno facilmente passare dal “4-3-3” con Cuadrado esterno d’attacco al “ 3-5-2” con Alex Sandro e il colombiano esterni, pronti ad agire lungo fascia e inserirsi nelle manovre avanzate.
Dopo questi due arrivi altisonanti e l’idea sempre viva del trequartista che fa capo al nome di Draxler, Marotta lavora per sfoltire la rosa. Vicino all’addio De Ceglie oramai chiuso nelle gerarchie disposte da Allegri e pronto a firmare per la Sampdoria. Mentre in attacco il rebus riguardante gli esuberi pare si stia definendo con la cessione di Llorente al Siviglia. Tra i bianconeri e il club Andaluso c’è l’accordo su tutto e il “ Re Leone” sembra ben propenso di rientrare in Spagna per vestire la maglia biancorossa intento a ritagliarsi uno spazio maggiore. Alcuni giorni fa si vociferava di un addio anticipato da Torino da parte di Zaza che pare non avesse convinto a pieno Allegri. C’era il West Ham sulle sue tracce, ma questa indiscrezione di mercato sembra essere rientrata definitivamente.
La Juventus che in questa estate ha cambiato molto, che ha dato l’addio a tre calciatori dal calibro assoluto come Tevez, Pirlo e Vidal, si trova a rimescolare le carte per trovare la giusta quadratura per puntare in alto e tornare prepotentemente protagonista sia in Italia che in Europa. La battuta d’arresto di domenica scorsa non spaventa gli uomini di Max Allegri, pronti a dare battaglia ai giallorossi nella super sfida di domenica prossima dove chi sbaglierà, sarà inevitabilmente nell’occhio del ciclone della critica.
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