Balotelli, personalità o arroganza?

La finale di Supercoppa Italiana ha visto come grande protagonista Mario Balotelli, autore della rete del provvisorio 2 a 1 ma anche di alcuni comportamenti che, secondo alcuni, non sono stati del tutto corretti. Ora, a mio modo di vedere, si stanno creando due correnti di pensiero intorno alle performance del gioiello interista. Da una parte c’è chi inizia a considerarlo un arrogante e che alla prima occasione buona (vedi le dichiarazioni di Cassetti nel dopogara) cercherà di insegnargli le buone maniere; dall’altra c’è chi lo considera un fenomeno proprio perché da questi suoi atteggiamenti si evincerebbe la sua grande personalità che, a 18 anni appena compiuti, è sicuramente un fatto fenomenale. Credo onestamente che la verità stia nel mezzo, il fatto che abbia una grande personalità è fuori discussione come è fuori discussione il fatto che, in alcune circostanze, dovrebbe rimanere più calmo. Tuttavia, ed è quello che mi preme sottolineare, mi sembra di intravedere una certa antipatia nei confronti di questo ragazzo. Sempre riferendosi a ciò che ha detto Cassetti, non può essere che le dichiarazioni del laterale romanista venissero a seguito del tunnel inflittogli dal diciottenne interista? Non voglio parlare di frustrazione ma ad alcuni potrebbe sembrare così.