La Lazio si prepara a una stagione da protagonista con il sogno Osvaldo

di Lorenzo Cristallo
Dopo la meritata qualificazione al preliminare di Champions League, ottenuta all’ultimo respiro in un vero e proprio spareggio al “ San Paolo” contro il Napoli, per i biancocelesti è tempo di gettare le basi per una stagione che la vedrà impegnata su due fronti. In Italia per confermare e cercare di migliore quanto di buono è stato fatto nella passata stagione e in Europa per sorprendere tutti e dimostrare a pieno il proprio valore.
La Lazio di Stefano Pioli ripartirà con convinzione dallo zoccolo duro rappresentato da Klose, Djordjevic, Candreva, Felipe Anderson, calciatori che sono stati veri e propri protagonisti nell’annata appena trascorsa. Il bomber tedesco Miro Klose non ha proprio intenzione di appendere le scarpette al chiodo e ciò lo dimostra il fatto di aver già sostenuto le visite mediche di inizio stagione. È stato il primo a sottoporsi a tale controllo, in largo anticipo rispetto alle date prefissate dalla società. Il panzer tedesco scalpita, così come vorrà ergersi a protagonista Djordjevic che vorrà riscattare la stagione sfortunata appena conclusasi. Il centravanti serbo è stato vittima di un lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per molti mesi, in questa stagione vorrà essere lui il terminale offensivo dei biancocelesti, il punto di riferimento in avanti per dimostrare a pieno le sue grandi doti e potenzialità di goleador. Candreva nell’anno che condurrà all’Europeo, vorrà disputare una stagione superlativa come oramai da tempo ha abituato i suoi tifosi. Il suo apporto alla squadra è senza dubbio fondamentale e centrale per lo scacchiere tattico di Pioli. La sua maturità e la sua personalità lo renderanno il leader indiscusso di questo gruppo ambizioso. Così come è in cerca di conferme Felipe Anderson. Il brasiliano è stato autore di una stagione fantastica, aldilà di ogni aspettativa e cercherà in tutti i modi di conquistare le attenzioni dei maggiori club d’Europa con prestazioni altisonanti per i suoi attuali colori.
In fase di mercato il club di Lotito pare intenzionato a collezionare un colpo molto importante in avanti. Circola da giorni il nome di Daniel Pablo Osvaldo. L’attaccante italo-argentino è attualmente in forza al Boca Juniors ma l’arrivo imminente di Tevez, toglierà spazio al vulcanico centravanti. Osvaldo tra l’altro sta vivendo una situazione personale molto difficile, ha litigato in maniera burrascosa con la sua attuale compagna, Jimena Baron, madre del suo quarto figlio e il Boca gli ha assegnato l’assistenza di una psicologa. Il “ Johnny Depp” argentino dopo un buon avvio con il Boca mano mano ha perso smalto e sicurezza, le sue prestazioni sono state deludenti e al di sotto delle aspettative. Quasi certamente rientrerà dal prestito al Southampton, club inglese titolare del suo cartellino e a questo punto l’agente di Osvaldo sta lavorando sotto traccia per condurre il suo assistito verso la Lazio. Per l’attaccante sarebbe un ritorno nel campionato italiano lasciato amaramente nel gennaio scorso dopo un confronto acceso con Roberto Mancini che siglò la fine del suo rapporto con l’Inter. Osvaldo conosce bene la Capitale essendo stato un ex attaccante della Roma ma anche lì l’addio con i colori giallorossi fu polemico e astioso. Tornare nella sponda biancoceleste della città renderebbe questo colpo di mercato ancor più acceso e pieno di connotati anche extra sportivi. Per adesso sono solo rumor di mercato, non vi sono conferme particolari ma non appare un’idea balzana l’approdo di Osvaldo alla corte di Stefano Pioli.
Nel frattempo Keita e Onazi molto probabilmente saranno riconfermati nella rosa biancoceleste nonostante circolassero voci di addii imminenti e il difensore Novaretti ha rescisso consensualmente il suo contratto con il club biancoceleste e volerà in Messico dove lo attende il Leon.
Il mercato della Lazio è al via , la stagione da affrontare sarà molto importante, occorrerà giungere in forma già nel mese di agosto dove vi sarà il preliminare Champions da non fallire per costruire un’annata di primo piano anche fuori dai confini nazionali.