Euroderby in vista: ecco la top 11 di Milano
Di Mauro D'AmicoTra due settimane Milan e Inter si affronteranno nuovamente in una semifinale di Champions a 20 anni dall’ultima volta. Approfittando di questo incredibile evento, abbiamo deciso di giocare un pò con le formazioni di entrambe le società e oggi andremo a vedere come sarebbe un 11 titolare se le compagini milanesi si unissero in una singola squadra
In porta pochi dubbi, il titolare è Mike Maignan. Nonostante Onana stia facendo ottime cose tra i pali interisti, Maignan si è dimostrato un autentico fuoriclasse del suo ruolo. Il terzino destro sarà Matteo Darmian che batte la concorrenza di Calabria, Dumfries e Kalulu. E’ vero, con Simone Inzaghi Darmian ricopre la posizione di braccetto di destra nella difesa a 3, ma spesso viene anche impiegato come esterno a tutta fascia, ruolo che ha già ricoperto anche al Torino e al Manchester United. Arrivato in punta di piedi nell’era Conte, Darmian, si è fatto sempre trovare pronto è quest’anno sta sfoderando prestazioni impeccabili divenendo un nuovo idolo della Curva Nord di San Siro. Il due centrali di difesa saranno Fikayo Tomori e Simone Bastoni (abbiamo escluso Skriniar solamente a causa della sua travagliata stagione causa infortuni, altrimenti un posto sarebbe spettato a lui senza alcun dubbio); anche Kjaer e Acerbi meriterebbero molto probabilmente un posto in squadra soprattutto grazie alle prestazioni in Champions, ma Tomori e Bastoni sarebbero la coppia che più si completa, unendo forza e velocità nel caso del rossonero e visione di gioco e senso della posizione del nerazzurro. A sinistra troviamo Theo Hernandez, tra i migliori terzini al mondo, anche se va sicuramente fatta una citazione a Di Marco, tra i migliori nell’annata interista.
Il tre centrocampisti saranno Ismael Bennacer, Nicolò Barella e Sandro Tonali. Centrocampo forse poco fantasioso ma composto da tre giocatori completi in grado di unire sia la lotta che il governo al tempo stesso. Escluso d’eccellenza Chalanoglu, probabilmente alla sua miglior stagione da quando si trova in Italia ma che abbiamo deciso di escludere considerando la portata dei calciatori che si trovava davanti.
Il trio d’attacco sarà composto da Rafael Leao, Lautaro Martinez e Brahim Diaz. Pochi dubbi sul primo, vero trascinatore dei rossoneri che sembra oramai essere divenuto immarcabile, anche se nel derby avrà un osso duro come Darmian che non gli darà vita facile. La scelta del centravanti è ricaduta su Lautaro che batte la concorrenza di tre giganti come Dzeko, Giroud e Lukaku grazie ai gol e alle giocate che negli ultimi due anni lo hanno reso il punto di riferimento della squadra di Inzaghi. Attaccante completo in grado di essere letale in area avversaria ma altrettanto pericoloso quando svaria in tutto il fronte offensivo. Sulla fascia destra del tridente agirà, come già scritto, Brahim Diaz, che da quando ricopre quel ruolo sembra aver fatto il salto di qualità definitivo. Con i suoi dribbling, lo spagnolo, se in giornata, diventa l’uomo in più di ogni squadra in cui giocherebbe, inclusa questa top 11.
Ricapitolando, dunque, la nostra formazione milanese, scenderebbe così in campo: Maignan, Darmian, Tomori, Bastoni, Bennacer, Tonali, Barella, Leao, Diaz, Lautaro. Un 4-3-3 in grado di trasformarsi in 4-2-3-1 con lo spostamento di uno tra Bennacer e Barella sulla posizione di trequartista. L’allenatore? Semplice, quello che uscirà vincitore dal doppio incontro di Champions League. Siete d’accordo con le nostre scelte? Fatecelo sapere nell’area commenti. A presto con altre top 11 su Milan e Inter.
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