Europa League: avanti solo la Lazio, flop Napoli e Fiorentina

Male, anzi malissimo. La campagna europea delle italiane, dopo la sconfitta della Roma e il pari in rimonta della Juve in Champions, consegna ai tabellini una bruciante battuta d’arresto in Europa League. Si salva soltanto la Lazio, in Italia la più balbettante tra le squadre impegnate nelle Coppe, che rifila un rassicurante 3-1 al Galatasaray. Napoli e Fiorentina, lo spot del bel calcio in Serie A, dicono addio al torneo continentale in virtù dei rispettivi passi falsi contro Villareal e Tottenham.

L’unico a sorridere, dunque, è Pioli: oggi alle 13 potrà sedersi comodo in poltrona e godersi il sorteggio degli ottavi di Europa League. Oddio, “godersi” probabilmente è una parola grossa considerando le insidie dell’urna di Nyon: la Lazio, infatti, dal momento che non ci sono teste di serie, potrebbe pescare le inglesi (Liverpool, Manchester United o Tottenham), le tedesche (Borussia Dortmund o Bayer Leverkusen) e le spagnole (Siviglia e Villareal le più temibili, ma anche il Valencia non lascia dormire tranquilli dopo averne rifilati 10 in 180 minuti al Rapid Vienna).

Insomma, il cammino della Lazio potrebbe farsi ancora più arduo; in fondo però la scrematura porta sempre con sé una quota di difficoltà in più, se si vuole vincere qualcosa di importante è necessario farsi trovare pronti. Cosa che, come anticipato, non sono riuscite a fare Napoli e Fiorentina: i partenopei stanno vivendo un periodo di crisi di risultati (4 gare consecutive senza successi, 2 pari e 2 sconfitte) che coincide con l’astinenza dal gol di Higuain (360′ minuti di digiuno). Eppure contro il Villareal, come con il Milan in campionato, non sono mancati fiato e organizzazione tattica; ma il sorpasso della Juventus dopo l’1-0 nello scontro diretto dello Stadium ha evidentemente minato certezze e serenità dell’ambiente azzurro. A partire da Sarri, che smorza i toni certificando la comunque ottima annata – l’affaire scudetto è apertissimo. Resta il fatto che anche il tecnico toscano qualche errore lo ha commesso, tipo mollare ieri sera Gabbiadini in panchina per 80′. Magari la sua rabbia agonistica sarebbe servita, almeno per far rifiatare il disorientato Higuain.

Sul fronte della Fiorentina c’è poco da dire, il 3-0 patito per mano del Tottenham non fa una piega: gli Spurs sono stati superiori in tutto. Dalla loro la bolgia di White Hart Lane (il calore del pubblico e gli stadi inglesi aiutano sempre) e la miglior difesa di tutta la Premier League. I Viola sono stati surclassati in ogni reparto e, certo, la fortuna non ha aiutato neanche un po’ (leggi: autorete di Rodriguez per il definitivo tris dei padroni di casa). Paulo Sousa ha ammesso di essere caduto per mano del più forte: ora l’obiettivo terzo posto in campionato diventa ancora più importante.

Resta dunque un grande rammarico, un sapore agro che si specchia nel ranking Uefa. Se a novembre la graduatoria per Club ci sorrideva, oggi il risveglio ci dice che l’Italia può guardare la concessione della quarta squadra in Champions (2017-18) soltanto con il binocolo. L’Inghilterra ha mantenuto in gara 6 delle 8 società che si erano presentate ai nastri di partenza di Europa e Champions League; la Spagna, manco a parlarne, le ha ancora tutte (7 su 7). Noi, tapini, ne conserviamo giusto 3, con il ragionevole dubbio di perdere la Roma nel ritorno degli ottavi contro il Real Madrid (e si spera che la Juventus faccia il miracolo all’Allianz Arena). Visto che la divisione dei punti delle inglesi sarà calcolato per 8 e il nostro per 6, il sapore agro si fa sentire ancora di più. Insomma… forza Lazio.

RISULTATI SEDICESIMI DI FINALE EUROPA LEAGUE (punteggi totali di andata e ritorno):

Fenerbahçe-Lokomotiv M. 3-1, Anderlecht-Olympiakos 3-1, Midtjylland-Manchester U. 3-6, Fiorentina-Tottenham 1-4, Borussia D.-Porto 3-0, Villareal-Napoli 2-1, St.Etienne-Basilea 4-4 (qual. Basilea per il maggior numero di reti in trasferta), Siviglia-Molde 3-1, Sporting L.-Bayer L. 1-4, Valencia-Rapid V. 10-0, Augsburg-Liverpool 0-1, Sparta P.-Krasnodar 4-0, Galatasaray-Lazio 2-4, Sion-Braga 3-4, Shakhtar D.-Schalke 3-0, Marsiglia-Athletic B. 1-2