Pogba al Manchester United? Non è più così scontato il suo addio alla Juventus

Di

Pogbadi Lorenzo Cristallo
Nonostante l’arrivo altisonante di Higuain alla corte di Allegri e la conseguente clausola rescissoria da pagare, di 90 milioni di euro, non appare, più, così scontato l’addio in bianconero di Pogba. Il Manchester United per assicurarsi le prestazioni del centrocampista francese, aveva effettuato una prima offerta di 102 milioni di euro, rifiutata dalla società bianconera, per poi alzare il tiro a 120 milioni. Anche in questo caso, il club di corso Galileo Ferraris ha fatto muro, respingendo l’offensiva dei “red devils”. Adesso si parla di una richiesta di 130 milioni di euro, altrimenti Pogba resterà a Torino. Dietro quest’atteggiamento difensivo della Juventus cosa si nasconde? Secondo voci ben informate, il direttore generale Marotta e l’intero staff bianconero, non hanno gradito l’atteggiamento presuntuoso di Josè Mourinho che aveva dato già per scontato l’affare Pogba. Tra l’altro in una foto, trapelata dallo spogliatoio United, si leggeva chiaramente tra gli undici titolari, trascritti in una lavagna, il nome del talento transalpino, come se fosse stato già tutto ufficializzato con la Vecchia Signora. Questo comportamento non è stato gradito ai vertici dirigenziali juventini che a questo punto potrebbero frenare tale trattativa, trattenendo Pogba ancora per una stagione, regalando, così, ad Allegri una rosa ultra competitiva sia in Italia che ovviamente in Europa, obiettivo, quest’ultimo, da non fallire nella stagione che si appresta ad iniziare. Il piano B della Juventus, per sopperire all’esborso economico che dovrà sostenere per pagare la clausola rescissoria del “pipita”, potrebbe essere rappresentato da una serie di cessioni di alcuni uomini appetibili sul mercato. Secondo tale strategia, potrebbe svestire la casacca bianconera Rugani, richiesto proprio dal Napoli, dove riabbraccerebbe il suo mentore, Maurizio Sarri. Un altro nome in partenza potrebbe essere quello di Pereyra, sul quale, nelle scorse settimane è stato estenuante il pressing da parte del club di De Laurentiis, così come Zaza. L’attaccante lucano è stato richiesto dal Wolfsburg, ma il calciatore, per bocca del suo procuratore, ha lasciato intendere di non voler giocare lontano dall’ Italia. Motivo per cui, il Milan, in caso di cessione di Bacca, potrebbe dirottare le sue attenzioni sul numero sette bianconero. La Juventus ha imposto la cifra di 30 milioni per Simone Zaza, al di sotto di quella somma, sarà impossibile intavolare delle trattative. In sintesi, al netto di queste tre cessioni, la Vecchia Signora si ritroverebbe nelle mani un gruzzolo, non indifferente, da poter utilizzare per effettuare dei pagamenti, lasciando, così, in bianconero Pogba, elemento di spicco nella metà campo juventina, che donerebbe un’ulteriore qualità in una squadra rafforzata in ogni reparto, in questa campagna acquisti.


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