Il quadro della B
Di Daniele GrattieriNon ne parliamo mai, eppure trattasi di calcio italiano. Dopo l’abbandono di Juventus, Napoli e Genoa che avevano fatto vivere alla serie cadetta un anno di protagonismo, si è tornati alla consueta emorragia di spettatori e audience, nonostante la classifica sia guidata attualmente da due recenti reduci della massima categoria: Bologna e Chievo.
A far loro compagnia nella lotta per il palcoscenico della A altre due vecchie leonesse da bassa serie A – Lecce e Brescia – e due sorprese assolute: l’Albinoleffe, intenzionato a ripetere la favola Chievo, e il Pisa, i cui tifosi bramano con ansia di giocare i molteplici derby toscani in serie A. Soprattutto quello con il Livorno, ammesso che gli amaranto si salvino.
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