LEGA CALCIO A 8 – Pentassuglia: “Rosa competitiva, il terzo posto non è per caso”, Di Lello: “Ancora disattenzione, ma la guerra non è persa”
Di SoloPallone Calcio a 8
Al termine di Lazio-Cottini Staibano Gomme ha parlato una delle colonne dei biancolesti, Fabio Pentassuglia, contento e soddisfatto per un risultato tutt’altro che scontato, testimoniato dal fatto che solo a 5 minuti dalla vine i ragazzi di mister Benedetti sono riusciti a portarsi in vantaggio. Riconosce un po’ di disattenzione Pentassuglia, ma è soddisfatto per la consapevolezza, la fiducia nel proprio (bel) gioco che la Lazio ha dimostrato anche stasera”.
“Siamo partiti male, forse l’abbiamo sottovalutata e abbiamo avuto un po’ di sfortuna: ma la Serie A è questa, non si può abbassare il livello ma poi pian piano è venuta fuori la voglia di dimostrare la nostra forza, di dimostrare che non siamo al terzo posto per caso. Continuiamo così senza montarci la testa. Il mister ci fa giocare bene, ora vediamo come va a finire”.
E’ evidente che non snaturarsi, anche quando la serata non sembra stia girando per il verso giusto è sintomo di grande maturità, di un gruppo che ormai si è amalgamato e che sopperisce anche ad assenze di peso.
“Sono da due anni in questo gruppo e in questa stagione la rosa è diventata molto competitiva. Oggi mancavano in molti, Celiani, Sammarco, ma non sembra esserci la differenza tra i ‘più vecchi’ come me e i più giovani che vanno forte. Giochiamo bene, l’intesa c’è. Solo che adesso cominceranno partite belle toste, non ci tiriamo indietro: andremo avanti fino alla fine”.
Il riferimento di Pentassuglia non può che essere alla prossima giornata: c’è il derby in casa contro la Roma capolista.
Soddisfazione anche in casa Cottini Staibano Gomme, che dopo la sconfitta a tavolino per non essersi presentato per la sfida salvezza contro l’Ad Maiora, ha dato prova di essere presente e pronto a combattere per risalire la classifica, anche grazie a nuovi innesti (ce n’erano 6 in campo) tra cui Simone Di Lello, autore del bellissimo gol del momentaneo 1 a 3.
“E’ stata una bella partita, combattuta, la Lazio è una bella squadra. Noi ce l’abbiamo messa tutta, siamo anche andati in vantaggio due volte. Ci ha punito qualche disattenzione, non abbiamo saputo cogliere tutte le occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo dato tanto, forse non il massimo. Abbiamo perso la battaglia ma non la guerra”.
La guerra non è persa, ma il Cottini dovrà iniziare ad avanzare già alla prossima, nel match contro l’altra squadra ancora ferma a 3 punti, lo Steaua 2005. E se contro la Lazio c’è stata ancora qualche disattenzione fatale, Di Lello promette maggiore impegno contro i rivali diretti per la salvezza.
“Stasera abbiamo affrontato una delle squadre più forti del campionato. Alla prossima dovremo impegnarci ancora di più, sarà uno scontro diretto, daremo il massimo per poterla portare a casa e iniziare a scalare la classifica”.
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