Serie A: risultati e classifica della nona giornata
Di Emanuele SaccardoLa Serie A timbra il cartellino numero nove della stagione lasciando in eredità un bel po’ di cose. Innanzitutto il successo del Milan sulla capolista, la Juventus; a seguire, la crisi ormai certificata dell’Inter che coincide con l’ottimo momento di un’Atalanta finalmente sul binario giusto. Nel mezzo tanto altro, come la via maestra ritrovata da Napoli e Fiorentina, il primo squillo da tre punti di Del Neri in veste di tecnico dell’Udinese, il derby della Lanterna appannaggio della Samp e quello della via Emilia diviso a metà tra Bologna e Sassuolo.
Tanti e significativi anche i numeri del nono turno di Serie A: fattore campo ancora una volta determinante, con cinque delle dieci gare vinte dai padroni di casa, 33 i gol messi a segno complessivamente (3,3 a gara di media) e soltanto due successi esterni. Guarda caso quelli di Napoli e Fiorentina, rispettivamente corsare a Crotone e Cagliari. Insomma, la Serie A entra nel vivo quando siamo a ridosso del primo terzo di stagione circa.
Del successo del Milan contro la Juve abbiamo ampiamente scritto ieri, com’era logico, considerando la portata psicologica che una vittoria simile può avere su un gruppo giovane e in rampa di lancio come quello di Montella. Una postilla però la merita proprio la banda di Allegri: la squadra, lo si era visto già settimana scorsa con l’Udinese e in Champions a Lione, fatica a trovare una sua nuova identità. Contro la caparbietà dimostrata sia dal Milan che dall’Inter nelle gare di San Siro, al netto degli errori arbitrali, la Juventus non ha potuto fare altro che soccombere. Il talento bianconero è globalmente superiore, ma la differenza a volte la fa la voglia. Non parliamo di ‘maledizione Meazza’ per la Vecchia Signora, per carità, ma due indizi cominciano ad avvicinarsi a essere una prova.
Una prova quasi schiacciante l’ha invece fornita l’Inter a Bergamo: terza sconfitta consecutiva in questa Serie A, terzo indizio che porta vicini a una sentenza definitiva pure per De Boer. Il tempo è davvero quasi finito anche per il tecnico olandese che, pur mostrando il consueto bicchiere mezzo pieno (“nel secondo tempo ho visto belle cose”), ha chiosato di non sapere se ci sarà contro il Torino. Un solo punto nelle ultime quattro partite di campionato è davvero un bottino misero per l’Inter, che nel mezzo ha dovuto incassare anche le due battute d’arresto di Europa League e la sola gioia con il Southampton. Alla stessa giornata di Serie A della passata stagione, i nerazzurri erano terzi a quota 18 punti, un paio in meno della Roma capolista. Vero che, visto l’andamento di Napoli e Juve, all’epoca molto lontane dalla vetta e con Sarri e Allegri presi di mira da ogni parte, non si può mai dire.
RISULTATI 9° TURNO SERIE A:
Sampdoria-Genoa 2-1, Milan-Juventus 1-0 (giocate sabato), Udinese-Pescara 3-1, Cagliari-Fiorentina 3-5, Torino-Lazio 2-2, Atalanta-Inter 2-1, Empoli-Chievo 0-0, Crotone-Napoli 1-2, Bologna-Sassuolo 1-1, Roma-Palermo 4-1
CLASSIFICA:
Juventus 21, Roma e Milan 19, Napoli 17, Torino e Lazio 15, Chievo 14, Atalanta, Sassuolo e Cagliari 13, Fiorentina*, Genoa* e Bologna 12, Inter e Sampdoria 11, Udinese 10, Pescara 7, Empoli e Palermo 6, Crotone 1
*una gara da recuperare
PROSSIMO TURNO (25, 26 e 27 ottobre):
Genoa-Milan, Pescara-Atalanta, Sassuolo-Roma, Juventus-Sampdoria, Lazio-Cagliari, Fiorentina-Crotone, Napoli-Empoli, Chievo-Bologna, Inter-Torino, Palermo-Udinese
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