Napoli: sesta vittoria di fila e 3 a 2 alla Spal

di Vincenzo Pepe

La rete di Ghoulam evita la sconfitta. Peccato per Milik.

La sesta vittoria consecutiva del Napoli in campionato ha si confermato il primo posto in classifica, insieme alla Juventus, ma ha anche rinforzato le convinzioni di quasi tutti gli addetti ai lavori riguardo alla forza mentale della squadra.

Che la trasferta di Ferrara non sarebbe stata facile era chiaro a tutti. Per anni si era visto il Napoli sciupare grandi occasioni proprio con le piccole e, almeno in questo inizio di stagione in campionato, i 18 punti sono tutti meritati e tutti conquistati, tranne quelli con la Lazio, proprio con le cosiddette provinciali o con quelle che hanno l’unico obbiettivo di salvarsi.

Certo il vantaggio della Spal grazie al perfetto diagonale di Schiattarella, tra l’altro napoletano, è stato raggiunto nemmeno dopo un minuto da Lorenzo Insigne, con un suo classico tiro ma sul palo del portiere. Per il resto la partita si è presentata agl’uomini di Sarri veramente dura sotto ogni aspetto. Non giocando come si deve gli azzurri rischiano sempre di capitolare e quindi, a sua volta, di cadere nel baratro delle inseguitrici.

Eppure dai primi test amichevoli in estate e fino adesso, tralasciando la parentesi dell’esordio negativo in Champions contro lo Shakhatar, la squadra ha comunque dimostrato una grande forza di volontà di non venir meno nei momenti topici ed, in particolar modo, spesso quando le partite non girano come dovrebbero o comunque non si riesce a palleggiare come si vorrebbe.

Il raddoppio di Callejon, nel secondo tempo, sembrava scacciare definitivamente lo spettro di una battuta d’arresto anche in termini di pareggio, evitando anche qualsiasi tipo di macumbe. La prodezza di Viviani su calcio di punizione, prima, e il brutto infortunio di Milik, poi, pareva rimettere tutto in discussione. Certo, sul calcio di punizione del giocatore della Spal qualche responsabilità Reina ce l’ha.

Fortunatamente Fauzi Ghoulam, di professione terzino sinistro, si inventa il gol, il terzo per i campani, con una bella azione personale effettuata sulla fascia sinistra. Una volta raggiunta l’aria di rigore, al limite si accentra e con il destro, piede non sempre preferito dal terzino, lascia partire il pallone dritto verso l’angolino basso, fulminando Gomis.

In merito all’infortunio di Milik, l’attaccante polacco è stato soccorso anche dai giocatori avversari con un Mertens, uscito proprio per far posto ad Arkhadius, nel vedere il suo compagno farsi male da solo, con le mani nei capelli. La diagnosi per lui è impietosa: rottura del crociato. Domani sarà operato a Villa Stuart e si profila un nuovo lungo stop come quello avuto nella scorsa stagione, sperando ugualmente per un rapido ritorno sui campi di calcio.