E’ il giorno del sorteggio Champions. Quale destino per le italiane?

Oggi a partire dalle ore 18, dalla splendida cornice di Montecarlo, scopriremo quali saranno le avversarie che affronteranno Juventus, Roma e Napoli durante la fase a gironi della Champions League. Il dato confortante per quanto riguarda il nostro Paese è che dopo quattro anni torniamo ad annoverare tre squadre nel tabellone principale della coppa dalle grandi orecchie, merito soprattutto della compagine guidata da Maurizio Sarri, che nel playoff ha superato con merito e vigoria i francesi del Nizza. Inoltre assisteremo ad un’edizione infarcita di campioni e di club molto attrezzati per giungere sino all’atto finale, in programma sabato 26 maggio, nell’avveniristico stadio Olimpico di Kiev. Ci sarà il Real reduce da due titoli consecutivi di campione d’Europa trascinato dalla classe e dalla spettacolarità di Cristiano Ronaldo, il Paris Saint Germain impreziosito dalla presenza di Neymar e da quella, più che probabile, di Mbappé, ritroveremo il Manchester United di Josè Mourinho, uno di quelli che conosce perfettamente le dinamiche della massima competizione europea, poi il Bayern Monaco del nostro Carlo Ancelotti, il Chelsea di Antonio Conte e il Liverpool di un grintoso Jurgen Klopp. Da sottolineare anche la novità assoluta riguardante il Qarabag, campione d’Azerbaijan, alla prima apparizione in Champions League. Nel frattempo, in attesa di conoscere quale sia il destino delle squadre italiane, snoccioliamo la composizione delle quattro fasce in cui sono state suddivise le compagini partecipanti. In prima troviamo: Real Madrid, Bayern Monaco, Juventus, Benfica, Chelsea, Shakhtar Donetsk in quanto campione d’Ucraina, Paese che ospiterà la finale, Monaco e lo Spartak Mosca allenato dal nostro connazionale Massimo Carrera. Piuttosto competitivo e insidioso il plotone delle squadre appartenenti alla seconda fascia: Barcellona, Atletico Madrid, Paris Saint Germain, Borussia Dortmund, Siviglia, Manchester City, Porto e Manchester United. In terza troviamo le italiane Roma e Napoli, oltre al Totthenam, Basilea, Olympiacos, Anderlecht, Liverpool e Besiktas. La quarta, invece, non è affatto il cosiddetto “girone” delle sparring partner, in quanto tra le otto appartenenti troviamo il Lipsia, giunto secondo nella scorsa edizione della Bundesliga, il Feyenoord campione d’Olanda e il Celtic leader in Scozia. Chiudono il raggruppamento CSKA Mosca, Sporting Lisbona, Apoel Nicosia, Maribor e Qarabag. Se volessimo divertirci ad ipotizzare un sorteggio benevolo per le squadre italiane, potremo inserire la Juventus testa di serie, in un girone con Porto, Olympiacos e Maribor, mentre di tutt’altro spessore potrebbe essere quello con Paris Saint Germain, Liverpool e Lipsia. Anche Roma e Napoli sorriderebbero in caso di approdo ad un gruppo in compagnia di Spartak Mosca, Porto e Qarabag, discorso diverso se gli uomini di Di Francesco e Sarri dovessero vedersela con Real Madrid, Manchester City o United e Feyenoord. Per quanto riguarda il sorteggio inerente la fase a gironi il vincolo da rispettare è che non potranno affrontarsi squadre dello stesso Paese d’appartenenza, tutto ciò sino agli ottavi di finale, dai quarti, poi, strada libera ad un’estrazione senza “paletti” con direzione Kiev. Non resta che augurare il meglio alle nostre tre squadre impegnate nella massima competizione europea, sperando che almeno una tra Juventus, Roma e Napoli possa giungere in semifinale, portando in alto la nostra bandiera tricolore, per poi sferrare il colpo decisivo al cospetto di corazzate ben strutturate e costruite per primeggiare in questo torneo affascinante, emozionate e vetrina indiscutibile del calcio continentale.