Giostra del goal a Marassi. Cinquina della Samp sul Carpi
Di francodi Lorenzo Cristallo
Il campionato dei blucerchiati inizia subito con il botto. La squadra di Walter Zenga battezza la prima giornata con una roboante cinquina ai danni del Carpi. Un 5-2 perentorio e sonoro che mette in mostra uno stato di salute invidiabile della compagine guidata dall’ “Uomo ragno”. Dopo la clamoroso eliminazione al terzo turno preliminare di Europa League per mano del Vojvodina e il susseguente arrivo in casa doriana dell’idolo Antonio Cassano, qualcosa nella mentalità della squadra blucerchiata è cambiata.
Nella sfida andata in scena ieri sera, il pubblico della Samp ha potuto ammirare le gesta sopraffine e funamboliche di un tandem d’attacco invidiato da tutta la serie A, Muriel ed Eder veri e propri fiori all’occhiello dei blucerchiati. La loro efficacia sotto porta, il senso del goal, il tagliare a fette le difese avversarie con la loro velocità è stato messo in mostra contro la matricola Carpi che per ben quaranta minuti della prima frazione di gioco è stata surclassata dalla spinta propulsiva e arrembante degli uomini di Walter Zenga. Ad aprire le danze ci ha pensato Eder su calcio di rigore per un fallo di Letizia su un inarrestabile Muriel. Poi è il colombiano a salire in cattedra con una doppietta, prima con una conclusione potente su azione personale e poi raccogliendo in area un assist preciso di Cassani. Il quarto centro è firmato Eder con un tiro a giro dal limite dell’area di rigore che trafigge un Brkic tutt’altro che irreprensibile nell’intervento. Il quinto goal invece è firmato da Fernando, abile a calciare magistralmente una punizione dal limite che si stampa sotto la traversa e si spegne in rete. Inutili i goal di Lazzari (a fine primo tempo) e Matos per la squadra di Castori che cerca di rendere meno amaro il passivo. Sugli scudi anche l’estremo difensore blucerchiato, Viviano, che nei minuti conclusivi del match ha neutralizzato brillantemente un penalty calciato da Lazzari.
Ai microfoni dei giornalisti, Zenga si è mostrato molto soddisfatto della prova dei suoi uomini. La parentesi opaca contro i serbi del Vojvodina è stata definitivamente cancellata. I doriani sono apparsi in palla e molto determinati. Sono scesi in campo con grande convinzione e voglia di stupire. Il tecnico ha usato parole al miele per i suoi due gioielli in avanti, Eder e Muriel, valori aggiunti di questo gruppo e c’è attesa anche per ammirare il miglior Cassano (ieri in campo nell’ultimo quarto d’ora). Fantantonio non è ancora al massimo della forma, dovrà dimagrire alcuni chili e rientrare nei ritmi partita. Però nel club blucerchiato, con il vulcanico presidente Ferrero in testa, sono certi che Cassano darà il suo notevole contributo alla causa doriana con l’esperienza e la classe che lo contraddistingue.
Intanto in una prima giornata che ha visto molte grandi del nostro calcio cadere inaspettatamente ai primi ostacoli, la Sampdoria si è dimostrata compatta e arrembante. Sono giunti segnali confortanti per l’ “uomo ragno” che ha disposizione uomini che mirano a salire prepotentemente all’alto delle luci della ribalta. Domenica prossima, i blucerchiati saranno di scena al “ San Paolo” di Napoli contro la squadra azzurra guidata da Sarri in cerca di un immediato riscatto dopo la sconfitta di ieri sera a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Per Muriel e company sarà un banco di prova importante per verificare le reali potenzialità di una squadra, quella doriana, che è partita con lo sprint giusto e con la grinta necessaria per scalare posizioni in classifica.
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