Messi e Mourinho padroni d’Europa, Tevez blinda lo scudetto
Di Emanuele SaccardoTutto il mondo è paese, anzi, tutta Europa è Paese: tre quarti abbondanti di stagione sono già in archivio tra polemiche, errori, colpi di classe e di scena, rimonte e controsorpassi. Che siano Barcellona o Real Madrid, Juventus o Roma, Chelsea o Liverpool, la sostanza tende a non cambiare: ci sono padroni e sudditi, chi traghetta e chi è traghettato. Ciò che ancora fa la differenza sono le distanze in classifica.
Prendiamo ad esempio el clàsico numero 168 della Liga, ennesimo capitolo nella storia infinita tra Barça e Real, giocato ieri sera al Santiago Bernabeu. Prima dell’attesissimo match, la classifica raccontava di un Ancelotti in procinto di fuggire verso il titolo se avesse ottenuto i tre punti contro i catalani: i Blancos si trovavano a +4 sulla squadra del Tata Martino e a +3 sull’altra rivale d’annata, il concittadino Atletico. Ma un Leo Messi in grande spolvero e un concomitante sin troppo facile scontro dei Colchoneros contro il fanalino di coda Betis, hanno ricompattato la vetta.
La fisarmonica che da inizio stagione accompagna il terzetto, si è arricchita grazie ad un rocambolesco 3-4 in favore dei blaugrana; sugli scudi la pulce argentina con una storica tripletta, impreziosita dal primo centro di Iniesta al Bernabeu. Nel mezzo uno scatenato Benzema ha fatto di tutto (compresa una doppietta), insieme a CR7, per evitare la dura batosta ma non è servito. Tre rigori concessi nei novanta minuti – due per gli ospiti, uno generoso per il Real – e i nervi tesi da entrambe le parti hanno contribuito a rendere indimenticabile lo spettacolo della sfida.
Se in Spagna i giochi sono ancora aperti, non è da meno il campionato inglese nel quale il Chelsea prova a fare la voce grossa strapazzando un Arsenal intristito dall’eliminazione in Champions. Mourinho accarezza il sogno di un nuovo titolo con i Blues alla prima stagione dopo il ritorno, grazie al tennistico 6-0 con cui ha regolato i londinesi. Certo, il Liverpool non molla (3-6 in casa del Cardiff) e, con una gara da recuperare nello spezzatino della Premier, promette battaglia sino alla fine.
Entro i nostri confini, così come in Francia e in Germania, i giochi sembrano invece fatti. La Juventus soffre ancora una volta e una volta ancora la spunta per merito della giocata di un fuoriclasse: non si tratta di Andrea Pirlo, a dargli il cambio ci ha pensato Carlos Tevez che, con la rete decisiva di Catania, blinda il terzo tricolore consecutivo per Conte mantenendo la Roma a -14. Il Bayern Monaco di Guardiola prosegue nella sua marcia inarrestabile verso il Meisterschale numero 24, vincendo senza troppe difficoltà a Magonza. I bavaresi, campioni in carica di tutto, sembrano avere un appetito indomito che il neo tecnico spagnolo sa come saziare. Non troppo diversa la situazione del Psg, in testa alla Ligue 1 con un rassicurante +10 sul Monaco: Blanc cerca il secondo titolo di fila dopo quello conquistato da Ancelotti, ma non solo; la Champions League, per quanto possa essere un’utopia, resta un obiettivo di primo piano. Parola di Ibrahimovic.
RISULTATI
SERIE A (29° TURNO): Torino-Livorno 3-1, Chievo-Roma 0-2, Parma-Genoa 1-1, Bologna-Cagliari 1-0, Sampdoria-Verona 5-0, Inter-Atalanta 1-2, Udinese-Sassuolo 1-0, Napoli-Fiorentina 0-1, Catania-Juventus 0-1, Lazio-Milan 1-1.
CLASSIFICA: Juventus 78, Roma 64*, Napoli 58, Fiorentina 51, Inter e Parma *47, Lazio 42, Atalanta e Verona 40, Torino 39, Sampdoria 37, Milan e Genoa 36, Udinese 34, Cagliari 29, Bologna 26, Chievo e Livorno 24, Sassuolo 21, Catania 20.
LIGA (29° TURNO): Real Madrid-Barcellona 3-4, Valencia-Villareal 2-1, Betis-Atletico Madrid 0-2, Osasuna-Siviglia 1-2, A. Bilbao-Getafe 1-0, Valladolid-Rayo 1-1, Espanol-Levante 0-0, Granada-Elche 1-0, Celta Vigo-Malaga 0-2.
CLASSIFICA: Real Madrid e Atletico Madrid 70, Barcellona 69, A.Bilbao 55, Siviglia 47, Real Sociedad 46*, Villareal 45, Valencia 39, Levante ed Espanol 37, Granada 34, Celta Vigo 33, Malaga 32, Rayo ed Elche 30, Osasuna 29, Getafe 28, Valladolid 27, Almeria 26*, Betis 19.
PREMIER LEAGUE (31° TURNO): Aston Villa-Stoke City 1-4, Tottenham-Southampton 3-2, West Ham-Manchester Utd. 0-2, Norwich-Sunderland 2-0, Newcastle-Crystal Palace 1-0, Manchester City-Fulham 5-0, Hull City-W.B.A. 2-0, Everton-Swansea 3-2, Cardiff-Liverpool 3-6, Chelsea-Arsenal 6-0.
CLASSIFICA: Chelsea 69, Liverpool 65*, Manchester City 63***, Arsenal 62*, Tottenham 56, Everton 54**, Manchester Utd. 51*, Newcastle 46*, Southampton 45, Stoke City 37, Aston Villa 34*, Hull City 33*, Norwich 32, West Ham 31*, Swansea 29*, W.B.A.* e Crystal Palace 28*, Sunderland*** e Cardiff 25, Fulham 24.
BUNDESLIGA (26° TURNO): Bayer L.-Hoffenheim 2-3, Norimberga-Eintracht F. 2-5, Borussia M.-Hertha B. 3-0, Magonza-Bayern M. 0-2, Wolfsburg-Augusta 1-1, Hannover-Borussia D. 0-3, Stoccarda-Amburgo 1-0, Schalke 04-Eintracht B. 3-1, Friburgo-Werder B. 3-1.
CLASSIFICA: Bayern M. 74, Borussia D. 51, Schalke 04 50, Bayer L. 44, Borussia M. 42, Wolfsburg e Magonza 41, Augusta 39, Hertha B. 36, Hoffenheim 32, Hannover, Eintracht F. e Werder B. 29, Friburgo 25, Stoccarda 24, Amburgo e Norimberga 23, Eintracht B. 18.
LIGUE 1 (30° TURNO): Monaco-Lille 1-1, Guingamp-Lione 0-1, Saint-Etienne-Sochaux 3-1, Bastia-Reims 2-0, Bordeaux-Nizza 1-1, Nantes-Montpellier 2-1, Tolosa-Evian 1-1, Valenciennes-Ajaccio 2-3, Marsiglia-Rennes 0-1, Lorient-Psg 0-1.
CLASSIFICA: Psg 73, Monaco 63, Lille 54, Saint-Etienne 51, Lione 48, Marsiglia 44, Reims e Tolosa 43, Bordeaux 42, Bastia 40, Nizza 38, Lorient e Nantes 36, Guingamp 35, Montpellier e Rennes 34, Evian 31, Valenciennes 28, Sochaux 25, Ajaccio 18.
* una gara in meno – ** due gare in meno – *** tre gare in meno
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