Serie A, Fiorentina-Napoli 3-3
Di Alessandro LugliIl pareggio del Napoli contro la Fiorentina può essere considerato un brodino per gli uomini di Sarri. Però è altresì giusto ricordare come vincere a Firenze sia molto difficile per qualsiasi squadra. Questo Napoli non è stato progettato per vincere, ma per esprimere un buon gioco e far divertire i tifosi e gli amanti del calcio. Ed è ciò che sta facendo. Insigne e Mertens hanno realizzato due goal da favola, e lo stesso Gabbiadini entrato a pochi minuti dalla fine del match ha realizzato su rigore in modo molto freddo e preciso, la rete del sospirato pareggio. Forse Manolo andrà via ma la sua qualità di giocatore è indubbia. Mertens ha realizzato 8 goal in tre partite ed è a quota 11 reti nella classifica dei bomber. Insigne si sta ritrovando e ha realizzato ieri forse il goal più bello della giornata stile-Del Piero. Ma dalla parte viola come non sottolineare la prova di Bernardeschi talento vero della Fiorentina e del calcio italiano, autore di due goal e dell’assist che ha propiziato la rete di Zarate del momentaneo 3-2 per i viola?In classifica gli azzurri sono messi bene con 35 punti al terzo posto. Sale un po’ anche la Fiorentina anche se dalla compagine toscana qualche punto in più era lecito attenderlo. Sono infatti 27 i punti per la compagine toscana.
Lo score degli azzurri, finora, in campionato è di una squadra all’altezza delle aspettative. Ossia 35 punti, terzo posto in classifica, 40 goal realizzati (la compagine più prolifica del campionato), 21 subiti. Reina sta un po’ deludendo le attese. Ciò è dovuto dal fatto che il portiere azzurro ha qualche problema fisico sintomo di una età non più giovanissima e soprattutto è dovuto al fatto che il Napoli non ha attualmente un sostituto all’altezza. Con il possibile arrivo di Pavoletti, invece, la punta che tanto mancava, arriverà. Ma è la fase difensiva che presenta lacune importanti. Infatti, non si possono segnare sempre 5 goal come è successo col Torino, e soprattutto non se ne possono segnare 3 in trasferta alla Fiorentina e non vincere la gara. Il gioco di Sarri è spettacolare ma è anche un po’ zemaniano. A volte bisognerebbe giocare meno bene e magari portare più punti a casa. Immaginiamo senza essere nemmeno tanto tifosi un Napoli che avesse vinto contro il Pescara, alla prima di campionato e col Sassuolo. Ebbene quei due pareggi potevano essere due vittorie e 4 punti in più in classifica. Quindi meno disattenzioni in difesa per poter aspirare a un campionato di primissimo piano e insidiare sia la Juventus che la Roma.
Staremo a vedere!
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