Il Chelsea supera il Qarabag e acciuffa il pass per gli ottavi di finale

Il mercoledì di Champions lascia in dote la qualificazione aritmetica, con un turno di anticipo, sia del Barcellona che del Chelsea, le quali vanno a far compagnia al Paris Saint Germain e al Bayern Monaco che hanno dato spettacolo rispettivamente contro Celtic e Anderlecht. Nel gruppo D, detto del pareggio a reti bianche tra Juventus e Barcellona, l’altra sfida del girone tra Sporting Lisbona e Olympiacos si è conclusa con la vittoria dei lusitani per 3-1. L’iniziale vantaggio dei biancoverdi porta la firma di Dost, al 40’, su assist di Gelson Martins. Il raddoppio giunge tre minuti più tardi, al 43’, attraverso un’azione insistita di Bruno Cesar. Nella ripresa, al 66’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bruno Fernandes, è Dost a siglare la sua doppietta personale. Inutile il goal allo scadere dei greci griffato Odjidja. A novanta minuti dal termine, comanda il Barcellona con undici punti e già qualificato agli ottavi di finale, segue la Juventus a otto, terzo lo Sporting Lisbona a quota sette, fanalino di coda l’Olympiacos a uno. Nel prossimo turno ai bianconeri sarà sufficiente replicare l’eventuale risultato dello Sporting impegnato al Camp Nou di Barcellona, per conquistare l’accesso al turno successivo. Nel gruppo C l’Atletico Madrid si sbarazza della Roma con un ineccepibile 2-0, mentre il Chelsea è corsaro a Baku, rifilando un sonoro 0-4 agli azeri del Qarabag. Ad aprire le danze ci pensa Hazard, al 21’, su calcio di rigore. Al 36’ i blues raddoppiano con Willian, abile nel capitalizzare un assist pregevole di Hazard. Nel secondo tempo, prima Fabregas, al 73’, su penalty e di nuovo Willian, all’85’, con un tiro dalla distanza, ipotecano il passaggio del turno. In testa al raggruppamento c’è la banda di Conte con dieci punti all’attivo, seconda la Roma ad otto, terzo l’Atletico Madrid a quota sei, chiude il Qarabag a due. Nel prossimo turno i colchoneros dovranno espugnare lo Stamford Bridge e sperare in un passo falso della Roma, in casa, contro il Qarabag, al fine di ottenere l’accesso agli ottavi di finale. Nel gruppo B prestazioni monumentali da parte del Paris Saint Germain e del Bayern Monaco che superano senza difficoltà, rispettivamente, Celtic e Anderlecht. I parigini schiantano la compagine scozzese con un mortifero 7-1. A passare in vantaggio, piuttosto inaspettatamente, sono i biancoverdi guidati da Brendan Rodgers con Dembele, al primo minuto, dagli sviluppi di un corner battuto dall’ex genoano Ntcham. Il PSG risponde al 9’ con Neymar, preciso nell’imbucare in rete un assist pregevole di Rabiot. Al 22’ è nuovamente il campione brasiliano a firmare la rete del sorpasso, capitalizzando un passaggio vincente di Verratti. Al 28’ su sponda di Neymar è Cavani a timbrare il cartellino. Trascorrono appena sette minuti e al 35’ su un invito di Marquinhos è Mbappé a superare la resistenza di Gordon. Nella ripresa, al 75’, c’è gloria anche per Verratti, mentre al 79’ su cross dalla sinistra di Kurzawa è Cavani a siglare, anch’egli, la doppietta personale, attraverso un tiro imprendibile, al volo. Il definitivo 7-1 porta la firma di Dani Alves, autore, all’80’, di una conclusione imparabile da fuori area. Al Constant Vanden Stock di Bruxelles, è il Bayern Monaco a sorridere. I bavaresi superano per 1-2 i padroni di casa dell’Anderlecht grazie alle reti di Lewandowski al 51’ e di Tolisso al 77’. Utile solo per gli almanacchi, la rete del momentaneo pareggio dei biancomalva, firmato da Hanni al 63’, tra l’altro primo centro in questa edizione della Champions League da parte della compagine belga. La classifica vede in testa, a punteggio pieno, il Paris Saint Germain, segue il Bayern Monaco a quota dodici, più distaccate Celtic con tre punti all’attivo e l’Anderlecht fermo a quota zero. Nell’ultimo turno, il Bayern Monaco per acquisire la leadership del raggruppamento, dovrà vincere con almeno quattro reti di scarto con il PSG, impresa che appare alquanto proibitiva. Giochi ancora aperti, invece, nel girone A dove il Basilea ha superato, al fotofinish, il Manchester United per 1-0 e il CSKA Mosca si è sbarazzato con un perentorio 2-0 di un modesto Benfica. Il St. Jakob-Park risulta essere ancora una volta indigesto per i Red Devils, i quali vedono sfumare l’occasione di festeggiare con un turno d’anticipo l’accesso agli ottavi di finale. A decidere la sfida ci pensa Lang, all’89’, puntuale nello spedire in rete un assist invitante di Petretta. A Mosca, invece, sorride il CSKA che surclassa il Benfica per 2-0 grazie alle firme di Schennikov, al 13’, e all’autorete di Jardel al 56’. A novanta minuti dal termine della fase a gironi comanda in classifica il Manchester United con dodici punti all’attivo, seguono Basilea e CKSA Mosca a nove, ultimo il Benfica con zero punti. Decisivi gli incroci nel prossimo turno fra Benfica-Basilea e Manchester United-CSKA Mosca al fine di decretare quali saranno le due compagini che approderanno agli ottavi di finale.