Torino-Napoli 1-3
Di Alessandro LugliIl Napoli conquista una vittoria importantissima contro il Torino, tre punti che permettono agli azzurri di riconquistare la vetta della classifica in concomitanza con la Juventus a 12 punti. Bianconeri che risponderanno stasera nel posticipo contro il Frosinone.
In rete, in questa gara, sono andati per i partenopei, Insigne, due volte e Verdi. Belotti, su calcio di rigore, per i granata.
CURIOSITA’ – Come nella scorsa stagione, il Napoli batte di nuovo il Toro con lo stesso risultato: 3 a 1. Per gli azzurri è la quarta vittoria nelle ultime 4 stagioni sul campo dei granata.
Torino-Napoli – Il commento della SSC Napoli: “Piatto ricco, spettacolo azzurro. Il Napoli agita la muleta e infila tre banderillas sulla schiena del Toro infiammando l’arena dell’Olimpico. In 20 minuti spira un vento di gloria che avvolge Torino granata. Insigne stampa sotto la traversa il marchio d’autore, poi Verdi vola verso l’area con una girata leggiadra ed elegante accarezzando il pallone con un colpo da campione. E prima che scocchi l’ora la chiude Lorenzinho che griffa la doppietta alzando l’olè azzurro nella corrida dell’Olimpico. Il Napoli vince la sua quarta partita, si mette in doppia cifra ed aspetta il mercoledì da leoni al San Paolo contro il Parma. In attesa di tornare a Torino nell’ultimo sabato di settembre. Per vivere il fascino e l’emozione della madre di tutte le sfide”.
Simone Verdi ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Italia al termine della vittoria esterna all’Olimpico di Torino: “Oggi abbiamo fatto molto bene, specie nel primo tempo, dobbiamo migliorare ancora un pochino ma partita dopo partita stiamo crescendo, sicuramente oggi potevamo chiuderla prima perché abbiamo avuto tante occasioni, però poi siamo stati bravi di nuovo. Non era una gara semplice, il Torino ha messo in difficoltà l’Inter ad inizio stagione, abbiamo sfruttato bene quello che il mister ci ha chiesto e loro sono andati in difficoltà specie nei primi minuti.
Sul minutaggio? Deve essere bravo un giocatore a sfruttare le proprie occasioni, io sono stato bravo a farmi trovare pronto, ma devo ancora migliorare, nell’occasione del rigore ad esempio se avessi stretto probabilmente il rigore non ci sarebbe stato.
Sulla posizione? Quando giochi con compagni così è facile giocare, si parla la stessa lingua, ma chiunque gioca si fa trovare pronto, e questa è una cosa molto positiva. Il mister è molto bravo a farci sentire tutti importanti, vuol dire che confida in tutti, siamo importanti tutti e 25.
Contento per il primo gol? Tanto, però oggi più che al gol ho pensato a fare una buona prestazione.
Sulla Juventus? Loro sono partiti forte, noi abbiamo fatto un passo falso a Genova, ora prendiamo questi 3 punti col Parma e poi penseremo alla Juve”.
Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, dopo il successo contro il Torino è intervenuto al microfono di Dazn: “Sapevamo di dover partire da zero con un nuovo allenatore, ma gli interpreti sono sempre uguali. Se ci son giocatori di qualità non ha importanza il ruolo o gli schemi, ma la tecnica e l’impegno. Spero sempre di aiutare i miei compagni, soprattutto in fase di non possesso.
I tifosi aspettano la Juventus. “Restiamo concentrati partita dopo partita. L’anno scorso abbiamo vinto con la Juve e siamo arrivati secondi. Se non vinci mercoledì è inutile andare a vincere a Torino, bisogna pensare prima al Parma e a fare risultato”.
Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, dopo la vittoria contro il Torino è intervenuto ai microfoni di Dazn: “Vedere le partite non ci si diverte, c’è sempre preoccupazione. L’inizio è stato molto positivo, abbiamo verticalizzato molto e trovato spazio alle spalle. Questo vuol dire che tutti hanno determinato il vantaggio”.
Com’è nata l’idea di Insigne nel nuovo ruolo? “Per limitare il lavoro difensivo e prediligere l’attacco. Insigne è stato decisivo, ma il rendimento di tutti è stato importante. Verdi non è abituato a giocare con questa squadra e ha fatto bene, lo stesso Mertens ha fatto un grande movimento”.
Su Verdi: “Non è un calciatore in cerca di riscatto, l’abbiamo preso perché sapevamo potesse essere utile. Si sta adattando molto bene, oggi ha raccolto i frutti del lavoro fatto”.
Sul nuovo modulo: “Il 4-4-2 ci ha dato più solidità, siamo tutti più compatti. Devo dire che in fase difensiva stiamo facendo bene”.
Su Hamsik: “Può giocare novanta minuti senza problemi, fisicamente è a posto. Non è giovanissimo, quindi se c’è possibilità di dargli riposo lo faccio, anche perché questa rosa ha un livello media molto alto e non fa differenza. Oggi Luperto per esempio ha fatto il suo, così come Rog. E’ difficile fare la formazione ma il rendimento della squadra non cambia”.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Dazn: “Sono venuto qui per salutare Dazn, che è una nuova televisione e a cui vanno onore e merito. Senza Dazn ci saremmo dilungati nell’assegnazione dei diritti tv. Inoltre ho visto che è diventato sponsor di maglia del Bari e quindi un duplice ‘Benarrivato”.
Su Ancelotti: “Ho visto che il Napoli ha ripreso gioco. Ancelotti doveva trovare la quadra all’interno di un gioco nuovo. Con lui il gioco è completamente diverso. Io non ho mai avuto un momento di non-tranquillità, ho scelto Ancelotti proprio essere tranquillo visto che nei prossimi anni ho tante cose a cui pensare. E’ un uomo aperto, divertente, come lo siamo noi nel cinema. Con Carlo ho visto che ci sono le altalene del divertimento, si può spaziare su ogni tipo di discussione. La vita scorre in maniera tranquilla con Carlo”.
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