Play off Europa League: bene la Fiorentina targata Rossi-Gomez, ko in casa per l’Udinese
Di Emanuele SaccardoA una manciata di ore dal via della Serie A 2013/2014, Fiorentina e Udinese scaldano i motori nel preliminare di Europa League. Se per i Viola il warm up ha fornito indicazioni rassicuranti, in linea con il trend della passata stagione, per i friulani è invece arrivato un inatteso quanto doloroso testacoda.
A Zurigo, nella tana del Grasshopper, la squadra di Montella si è imposta per 2-1 grazie al sigillo di Cuadrado (in grande spolvero, devastante sul piano atletico) e all’autorete di Grichting. I gigliati hanno mostrato una condizione ottimale e la consueta incisività tecnico-tattica; soprattutto la coppia Rossi-Gomez (quest’ultimo decisivo nell’azione del raddoppio e autore di assist pregevoli) ha mostrato segni di miglioramento, nonostante l’affiatamento necessiti ancora di minuti per raggiungere il top.
Per lunghi tratti la Fiorentina ha comandato le operazioni, grazie al lavoro del duo Ambrosini-Aquilani al centro del campo, costringendo gli elvetici a rintuzzare le scorribande offensive degli ospiti. La rete di Cuadrado nella prima frazione e il 2-0 a inizio secondo tempo lasciano intravedere la qualificazione al girone, a dispetto dell’1-2 siglato da Ngamukol a metà ripresa.
Malissimo l’Udinese, che sul neutro di Trieste incappa in un pesante 1-3, dimostrando che i match estivi di qualificazione alle coppe restano indigesti per Guidolin. Dopo le battute d’arresto con Arsenal e Sporting Braga delle ultime due stagioni (valevoli per la Champions League), anche il preludio alla campagna europea ’13/’14 suona un’ouverture che sa di requiem.
C’è rammarico dopo i primi novanta minuti disputati contro lo Slovan Liberec, perché Di Natale & C. sono apparsi più forti fisicamente, tatticamente e tecnicamente. Due pali di Basta e la traversa di Muriel ne forniscono un assaggio, ma come spesso accade nel calcio, alla fine non sempre chi tira di più in porta la spunta. I cechi centrano il bersaglio tre volte su altrettante conclusioni verso l’estremo friulano, e due delle reti sono autentici gioielli. Non è sufficiente il momentaneo pareggio di Gabriel Silva, maturato nel primo tempo dopo lo splendido vantaggio di Ribalka.
Nella seconda parte gli ospiti affondano le speranze dei bianconeri, con Delarge e Kusnir; nel ritorno di giovedì prossimo servirà un miracolo sportivo per centrare il passaggio del turno: vincere con tre gol di scarto, adesso, sembra soltanto una chimera.
GRASSHOPPER – FIORENTINA 1-2 (0-1)
13′ Cuadrado (F), 46′ aut. Grichting (G), 64′ Ngamukol (G)
UDINESE – SLOVAN LIBEREC 1-3 (1-1)
16′ Ribalka (S), 35′ G. Silva (U), 49′ Delarge (S), 83′ Kusnir (S)
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