Mutu, la Roma ci prova…

Probabile che resti a Firenze. Altrettanto probabile che un pensierino ai giallorossi Mutu lo stia facendo, vedendo avvicinarsi la soglia dei 30.

Perché la Fiorentina non può garantirgli la lotta per lo scudetto, e un giocatore così forte non può stare lontano da certi palcoscenici troppo a lungo.

D’altra parte, a Firenze quest’anno si scende in campo per la Champions League, e fare risultato in questa competizione con la Viola avrebbe senz’altro un sapore diverso. Il sapore del miracolo, dell’impresa.

La disgrazia è che questi giocatori moderni antepongono notorietà, successo e denaro ad altri valori e principi cari ai vecchi maestri di un pallone antico. Quindi speriamo, noi tifosi di un calcio che fu, che Mutu resti a Firenze per tentare di conquistare l’impossibile. E che i – pochi – fischi uditi in ritiro si convertano un scroscianti applausi.