Il Sassuolo festeggia la qualificazione al preliminare di Europa League

di Lorenzo Cristallo
Sabato sera non è stata occasione di giubilo solamente per i colori bianconeri, ma molto più a nord di Roma, ovvero a Sassuolo, una miriade di tifosi neroverdi hanno festeggiato con caroselli d’auto e cori da stadio, l’ingresso dei “ragazzi terribili” di Di Francesco in Europa. La compagine emiliana, a seguito del successo della Juventus in Coppa Italia, acquisisce il diritto di disputare il preliminare di Europa League. Traguardo storico, prestigioso ed indimenticabile per il club del patron Squinzi. Per la prima volta il Sassuolo oltrepassa i confini nazionali e corona con questa qualificazione, il sogno maturato in una stagione positiva culminata con il sesto posto in classifica. Nella giornata di ieri, il direttore generale della società neroverde, Giovanni Carnevali, ha rilasciato importanti dichiarazioni sul risultato ottenuto dalla piccola ma battagliera compagine emiliana. Il d.g. neroverde ha affermato che tale risultato è un qualcosa di prestigioso e magnifico a cui tutt’ora si stenta a credere. Il Sassuolo avrà la grande opportunità di farsi conoscere in Europa e di continuare a sorprendere così come ha fatto in Italia. Grande merito di questo risultato va attribuito al lavoro meticoloso di una società solida e seria che sta programmando con acume il futuro, ai calciatori che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo ed hanno sovvertito ogni pronostico a loro avverso e soprattutto all’allenatore Eusebio Di Francesco, mentore di questo trionfo. Tecnico moderno con un’ottima idea di gioco. L’allenatore abruzzese è stato accostato nei mesi precedenti a molte panchine, tra le quali quella del Milan e della nazionale, ma alla fine ha deciso di restare alla guida del Sassuolo, firmando un rinnovo contrattuale fino al 2019, perché a suo avviso, la piazza emiliana rappresenta l’ambiente ideale e per nulla caotico, in cui lavorare ed ottenere il massimo. Il direttore generale Carnevali ha poi affermato che la campagna acquisti seguirà il leit-motiv degli ultimi anni, ossia si cercherà di dare spazio ai calciatori italiani di valore, tanto è vero che Sensi e Mazzitelli, due giovani promesse del calcio di casa nostra, faranno rientro alla base neroverde. Invece per quanto concerne il futuro di Berardi, non è mistero l’interessamento della Juventus che ha già un accordo per portare a Torino il talento calabrese, ma per adesso le parti ancora si sono incontrate per discutere il futuro dell’attaccante . Infine una battuta sul presidente Squinzi, noto tifoso milanista. Carnevali, ha affermato che sabato sera il patron neroverde ha dismesso i panni di supporters del “diavolo” e per una volta ha gioito di un sconfitta della sua squadra del cuore, in quanto tale disfatta ha spalancato le porte dell’ Europa League al Sassuolo, gioiello e rivelazione del campionato appena concluso. La città neroverde è in festa e tutto ciò rappresenta lo specchio emblematico di quando il lavoro meticoloso, la programmazione, la lungimiranza e la tranquillità quotidiana riescano a condurre lontano piccole realtà, la cui solidità fa invidia a squadre molto più blasonate e con un maggior bacino d’utenza.