Milan campione: complimenti a Freud Ancelotti

Il Milan ha meritatamente battuto il Liverpool nella finale di Champions. Definisco questo trionfo come il capolavoro di Ancelotti, l’allenatore rossonero. Ma qui la tattica in campo né la scelta del modulo o dei giocatori c’entrano granché. In realtà, mi riferisco alla parte psicologica.

Dunque, a inizio stagione, Ancelotti si è ritrovato una squadra senza adeguata preparazione atletica. Per questo, i giocatori erano nervosi. L’arma vincente del nostro Carletto è stata di infondere calma e fiducia in tutti i suoi uomini.

Ce l’ha fatta alla grande, e si è ritrovato la squadra in piena forma nel momento cruciale: quarti, semifinale e finale di Champions.

Complimenti ad Ancelotti: questa coppa è proprio sua, più ancora di quella conquistata anni addietro contro la Juve (i bianconeri erano decimati da infortuni e squalifiche).