La questione Ibra: ci sarà l’anno prossimo?
Di nicolettaL’Inter sempre in vantaggio di 7 punti sulla Juventus. Ieri la Reggina, fanalino di coda, ovviamente non ha rallentato la marcia nerazzurra. Ibrahimovic segna due volte. Finora 19 gol, è capocannoniere con Di Vaio.
Ma non gli passa il cosiddetto “mal di pancia”. Anche in questo giorno di gioia, infatti, l’Inter non ha potuto festeggiare totalmente. Ibrahimovic non vuole esse più chiaro sul suo destino. Non ha ancora cancellato la frase “L’anno prossimo… vedremo…”, quindi sono ancora tutti da sciogliere i dubbi sul suo futuro in nerazzurro.
Davvero Ibra pensa al divorzio dall’Inter? Mourinho prova a sgombrare il campo dalle paure (“Io e Ibra qui anche l’anno prossimo? Perché no?”; e poi “Certo, dopo Manchester Ibra era triste e deluso. Però vuole ancora vincere e lavorare per la squadra” e infine, salomonico: “Ibra è un grandissimo giocatore ma nessuna squadra dipende da un giocatore […] il club è più importante di un giocatore”.
E se Ibrahimovic ci lascia perplessi, Mourinho tranquillizza su se stesso: “Ho ancora due anni di contratto e mi piace giocare in serie A”.
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